BRUXELLES - Dobbiamo tornare a pensare ad un'azione comune dell'Unione europea nel Mediterraneo per salvare le persone, un'azione che tolga terreno ai trafficanti. Occorre un meccanismo europeo di ricerca e salvataggio in mare". Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli durante il suo intervento di apertura della Conferenza ad alto livello su migrazione e asilo oggi all'Eurocamera. "E' nostro dovere salvare le vite, non possiamo lasciarlo alle Organizzazioni non governative che al momento svolgono un ruolo di supplenza", ha aggiunto Sassoli. Il presidente ha poi sottolineato come sia necessario "garantire che le persone bisognose possano arrivare in Europa non rischiando la vita ma in modo sicuro" attraverso l'istituzione di "corridoi umanitari". "Dobbiamo superare il sistema di Dublino e creare un sistema basato su solidarietà, ripartizione e responsabilità" ha concluso Sassoli"