BRUXELLES - Le amministrazioni locali e regionali devono essere coinvolte nell'elaborazione, l'attuazione e la governance dei piani nazionali per la ripresa - altrimenti "molte regioni rischiano seriamente di essere lasciate indietro". È l'appello dell'Alleanza per la Coesione, creata nel 2017 dal Comitato europeo delle Regioni (CdR), insieme alle maggiori associazioni europee di enti locali per un totale di oltre 12.000 firmatari tra cui anche singoli cittadini.
L'Alleanza si rivolge ai capi di stato e di governo perché ratifichino quanto prima la decisione sui fondi che sbloccherebbe i 750 miliardi di euro di prestiti Ue per far fronte agli effetti negativi della crisi del Covid. Al momento - sottolineano dall'Alleanza - "troppi Stati membri devono ancora ratificare la decisione sulle risorse proprie".
Inoltre, gli enti locali mettono in guardia "contro il rischio di concorrenza per procurarsi i vaccini, in quanto accentuerebbe le disparità esistenti tra le regioni, le città e i piccoli centri in Europa" e "una campagna frammentata non va a beneficio di nessuno".