BRUXELLES - Con l'avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea della lista dei nomi dei promotori delle violenze e dei brogli elettorali del regime di Lukashenko colpiti dalle sanzioni, entrano in vigore da oggi le misure restrittive. Sono 40 in tutto i nomi iscritti nella lista nera dell'Ue, raggiunti dal divieto dei viaggi nell'Unione e dal congelamento dei beni. Tra questi figurano il ministro dell'Interno Juri Khadzimuratavich Karaeu, come personalità di rango più alto, assieme a vari suoi viceministri.