BRUXELLES - Cala la disoccupazione nella zona euro: a giugno è scesa al 7,5%, rispetto al 7,6% di maggio e all'8,2% del giugno 2018, facendo registrare il tasso più basso dal luglio 2008. Sono i dati di Eurostat. Nella Ue-28 la disoccupazione, a giugno, si è attestata al 6,3%, invariata rispetto a maggio, ed in calo rispetto al 6,8% del giugno 2018, confermando il tasso più basso registrato dalla Ue nel suo insieme dal gennaio 2000. In Italia la disoccupazione a giugno è scesa al 9,7%, rispetto al 9,8% di maggio, e al 10,8% del giugno 2018; ma resta il terzo tasso più alto dopo quello della Grecia (17,6%) e della Spagna (14%). I tassi di disoccupazione più bassi si registrano invece in Cechia (1,9%), Germania (3,1%) e Ungheria, Malta e Olanda (3,4%).
Ancora in calo anche la disoccupazione giovanile nell'Eurozona: a giugno è scesa al 15,4% dal 15,6% di maggio. A giugno 2018 era al 17%. Lo comunica Eurostat. La disoccupazione giovanile si registra in flessione anche nella Ue-28: a giugno è scesa al 14,1% dal 14,3% di maggio. A giugno 2018 era al 15,2%. Prosegue il calo anche in Italia: a giugno è scesa al 28,1% dal 29,7% di maggio. A giugno 2018 era al 32,7%. Nonostante il calo, la disoccupazione giovanile in Italia resta la più alta dopo la Grecia (39,6% al primo trimestre 2019) e Spagna (32,4%). I tassi più bassi, a giugno, si registrano in Germania (5,5%), Olanda (6,5%) e Repubblica Ceca (6,6%).