BRUXELLES - L'attacco a Kabul contro il movimento politico di Amrullah Saleh, ex ministro dell'Interno e candidato alla vicepresidenza "è un attacco diretto contro la democrazia, che provoca sofferenza". Così il portavoce del servizio di azione esterna dell'Ue (Eeas). E' un attacco che va anche "contro lo spirito della risoluzione del dialogo intra-afghano svoltosi a Doha il 7-8 luglio, in cui i rappresentanti afgani, tra cui i talebani, hanno concordato sulla necessità per evitare obiettivi civili e ridurre a zero il numero delle vittime civili", aggiunge il portavoce precisando che "l'Unione europea sta dalla parta della stragrande maggioranza degli afghani che non vedono l'ora che si verifichino elezioni libere ed eque e di discutere liberamente delle questioni che interessano il loro Paese". "Le uccisioni di civili devono cessare una volta per tutte. È tempo di un cessate il fuoco e di negoziati mirati al raggiungimento della pace che il popolo afghano merita e ha richiesto a lungo", conclude il portavoce.