BRUXELLES - "Se questi sono gli amici di Matteo Salvini, altro che il 'prima gli italiani' leghista. Il nostro governo è isolato". E' quanto osserva il presidente del Pe, Antonio Tajani, riferendosi all'asse tra il ministro italiano, il suo collega tedesco e Visegrad, in un'intervista a Panorama che sarà pubblicata sul numero in edicola domani.
"Sono tanti quelli che vogliono destabilizzare l'Europa: il gruppo dei Paesi di Visegrad, la Russia, gli Usa. Hanno obiettivi diversi - spiega Tajani - ma l'Ue debole fa comodo a molti. L'Italia in questo gioco è una pedina consapevole ma non protagonista" e per il nostro Paese "partecipare a questo patto tra sovranisti sarebbe deleterio".
Quanto alla cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente del Pe dice: "E' stata troppo germanica, ma ha tenuto in piedi l'Europa. Abbiamo ancora bisogno di una leader come lei". Poi Macron, che "spara a palle incatenate perchè vede dietro Salvini la sua arcinemica Marine Le Pen". Ma "non mi è piaciuta la sua politica su Fincantieri e i migranti a Ventimiglia".
La commissaria europea per il lavoro Marianne Thyssen lo ha detto in "maniera molto chiara" al vicepremier Luigi Di Maio: usare i fondi sociali Ue per finanziare il reddito di cittadinanza "è tecnicamente impossibile: non l'ha mai fatto nessuno stato europeo".