BRUXELLES - La Commissione Ue ha deciso di aprire anche una procedura d’infrazione contro la Polonia - oltre al già avviato processo dell’articolo 7 sul mancato rispetto dello stato di diritto - sulla legge che riguarda la composizione della Corte suprema che entra in vigore ora.
Bruxelles, “data la mancanza di progressi” nel dialogo con Varsavia nell’ambito dell’art.7, ha inviato una lettera di messa in mora urgente, per cui Varsavia ha un solo mese di tempo per rispondere, contro gli abituali 2 mesi. In pericolo c’è infatti, ha sottolineato la Commissione, “l’indipendenza della giustizia” dagli altri poteri.