«Ciò che si ritiene importantesottolineare e rilevare in questasede - scrive Maria Francesca Bonetti,come si legge nel catalogoElecta dell’evento - è piuttostoquella fitta rete di relazioni, dimutuazioni, di reciproci scambie riconoscimenti, che rileva affinità,rapporti di amicizia e spessouna vera e propria comunionedi intenti, e che legò e influenzòartisti e fotografi in un unico fecondomovimento di rinnovamentoestetico e formale, checoinvolse anche le Accademie inun processo di aggiornamentodei programmi e dei metodi didattici».
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