Lunedì 23 Dicembre 2024

Via alle Atp Finals di Torino, Berrettini contro tutti: le schede dei "maestri" e gli scontri diretti

Matteo Berrettini
Novak Djokovic
Hubert Hurkacz
Daniil Medvedev
Andrey Rublev
Casper Ruud
Stefanos Tsitsipas
Alexander Zverev

Tutti contro Nole Djokovic. Il n.1 del mondo ha dimostrato di essere in forma, centrando il sesto successo in carriera a Parigi-Bercy, e si presenta da grande favorito alle Atp Finals di Torino. Il tennista serbo  parte davanti a tutti per centrare il successo nella kermesse di fine stagione. Djokovic, che non vince le Finals dal 2015, va a caccia dell’ennesimo record della carriera. 'Nolè, favoritissimo, esordirà lunedì contro il norvegese Casper Rudd, attuale n.8 del mondo. Nel girone con Nole ci sono anche Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev.  Vicinissimo a Djokovic c'è Daniil Medvedev, n.2 Atp, e campione in carica delle Finals. Medvedev è inserito nel Girone Verde, quello che comprende anche Zverev, Berrettini e Hurkacz. L’esordio del campione di Mosca sarà contro il tennista polacco. Il podio dei favoriti è chiuso da Alexander Zverev. Il tedesco, terzo al mondo, ha vinto le Atp Finals tre anni fa, battendo proprio Djokovic in finale. Berrettini proverà a infiammare il pubblico di Torino. L’esordio sarà in salita, Zverev è dato vincente, ma Berrettini vuole provare a ribaltare il pronostico, calcolando che avrà il pubblico dalla propria parte.

La scheda tecnica e scontri diretti con Berrettini

Matteo Berrettini: Non è il favorito, ma può sorprendere. Servizio e dritto al top, spostamenti e rovescio lontani dai migliori. Il suo destino potrebbe già decidersi nella sfida con Zverev domenica sera. Novak Djokovic: Il cyborg del tennis. Non ha punti deboli. Almeno da 9 con tutti i colpi, tranne nel gioco a rete. Con il rovescio e con la risposta (migliore di sempre su questo fondamentale), siamo da 10. Se gioca come sa, non ce n'è per nessuno.  In vantaggio negli scontri diretti con Berrettini per 4-0. Daniil Medvedev: E' il campione in carica. Sul veloce e sul cemento ha perso pochissime partite negli ultimi due anni. E quasi sempre contro Djokovic. E' vero, ha perso a Parigi, ma ha scippato il serbo lo Us Open e il sogno grande slam. Tutti si aspettano una finale tra lui e Nole. Fortissimo in tutti i fondamentali, sopratutto col rovescio, è "capace" però di impazzire improvvisamente da buon russo. In vantaggio negli scontri diretti con Berrettini per 2-0. Alexander Zverev: La mina vagante del torneo. Quando è in forma ed è "on focus", è capace di pigliare a pallate chiunque. Ha già vinto le Finals a Londra nel 2018, battendo uno dopo l'altro Federer e Djokovic. Il problema è che molto spesso non è centrato, anche per vicissitudini fuori dal campo. In vantaggio negli scontri diretti con Berrettini per 3-1. Stefanos Tsitsipas: Prima parte di stagione ottima, dopo la finale del Roland Garros persa contro Djokovic dopo essere andato avanti per 2 set a 0, è stato un disastro. Vuole solo andare in vacanza. Anche lui ha vinto le Finals nel 2019. In vantaggio negli scontri diretti con Berrettini per 2-0. Andrey Rublev: Cavallo pazzo russo, anche per lui prima parte della stagione ottima, poi in calo. Ha giocato davvero troppo e arriva a queste Finals molto stanco. Non è certamente al meglio, ma anche lui non si sa mai come prenderlo. E se gioca, il dritto fa davvero paura. In svantaggio 3-2 negli scontri diretti con Berrettini. Casper Ruud: Anno straordinario per il norvegese, soprattutto nella seconda parte. Molto solido, non ha nessun colpo straordinario ma sa fare tutto bene e si muove benissimo, anche sul veloce (inaspettatamente). Per lui, però, è già una festa esserci. Scontri diretti pari con Berrettini, 2-2. Hubert Hurkacz: Il polacco ha vinto un Masters 1000 (Battendo Sinner in finale), ha fatto semifinale a Wimbledon (dove ha perso con Berrettini) e ha giocato bene durante tutto l'anno. Buon servizio, buoni fondamentali, anche per lui è un giro di giostra meritato: prossimo anno, con Sinner e Alcaraz in rampa di lancio, difficilmente sarà a Torino. Pari negli scontri diretti con Berrettini, 1-1.    

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