MONTPELLIER. La nazionale azzurra è arrivata ieri poco prima del 23 nel ritiro di Montpelier, dove ad accoglierla ha trovato una folla di circa 200 tifosi oltre a un ingente sistema di sicurezza. Tifosi appassionati e curiosi i rappresentanti della comunità italiana di Montpellier.
Qualche maglia azzurra ma anche divise del Napoli e della Roma, e poi quando il pullman con sopra la scritta «forza azzurri» è arrivato scortato da due moto civetta è esploso il coro del Mondiale 2006, e tutti gli azzurri sono stati acclamati. Tra loro il capitano Gigi Buffon è tornato indietro a salutare la folla, prima che tutta la squadra prendesse possesso delle camere e andasse a cena.
Almeno la metà dei 200 tifosi che hanno atteso la nazionale azzurra nel ritiro di Montpellier si sono fermati fuori dall'hotel nella speranza di un contatto diretto con i giocatori azzurri. Grande entusiasmo quando è uscito Giorgio Chiellini per firmare autografi e poi cori che chiedevano ad altri giocatori di uscire. Prima di andare a dormire Leonardo Bonucci e Stephan El Shaarawy si sono affacciati per firmare autografi.
Oggi la nazionale effettuerà il primo allenamento nel centro sportivo di Montpellier, che sarà anche l'unico completamente aperto al pubblico tra quelli attualmente previsti. Atteso qualche migliaio di spettatori, per i quali l'Uefa ha previsto una distribuzione gratuita di biglietti, tranne poi scoprire che il Montpellier lo aveva fatto in cambio di un acquisto di materiale tecnico del club per 40 euro. Una situazione che non è sfuggita alla Confederazione europea, contraria a iniziative del genere. La federazione italiana sono stati invece assegnati 1500 tagliandi tra media e gratuità.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia