Sabato 27 Aprile 2024

Da Handanovic a Insigne, ecco tutti i volti della top 11 di Serie A

Il portiere dell’Inter Samir Handanovic
Il difensore dell’Inter Murillo
Il difensore del Sassuolo Francesco Acerbi
Il difensore del Napoli Koulibaly
Il difensore della Juve Patrice Evra
 
Il centrocampista della Juve Claudio Marchisio
Il centrocampista della Fiorentina Borja Valero
Il centrocampista della Fiorentina Bernardeschi
Lorenzo Insigne
Gonzalo Higuain

MILANO. Le cinque squadre che si contendono lo scudetto che si assegna a maggio sono giunte a stretto contatto alla pausa natalizia. Da gran parte delle loro file provengono i giocatori che si sono distinti come protagonisti : da Handanovic a Higuain, da Bernardeschi a Marchisio ci sono vecchi conoscenze e new entry. I giudizi potranno variare ma fin d'ora Gonzalo Higuain sembra avviato ad un'annata straordinaria. Il Pipita è in forma strepitosa, finalizza il gioco del Napoli con colpi d'autore che lo collocano nel podio europeo insieme a Suarez e Lewandowski, che hanno anche il palcoscenico della Champions. Higuain, rigenerato da Sarri, ha segnato 16 reti in 17 partite con tocchi d'artista, tiri potenti e spettacolari. Accanto a lui eccelle Lorenzo Insigne, maturo e completo nel ruolo di rifinitore e creatore di assist ma anche buon finalizzatore con sette reti. Il terzo partenopeo ad eccellere è Koulibaly, arcigno e prestante difensore centrale , veloce e tecnicamente dotato, che può anche impostare se impiegato esterno basso. Al reparto arretrato appartengono gli elementi che hanno portato l'Inter in vetta al campionato. Handanovic è tornato ad essere il miglior portiere della serie A grazie al senso del piazzamento, alla personalità e all'esperienza. Lo sloveno si giova molto dell'apporto di Murillo, centrale colombiano giovane ma affidabile e dotato di un grande anticipo. Cresce l'apporto del croato Brozovic che Mancini può utilizzare in tutti i ruoli del centrocampo. Dopo un inizio in sordina e una lunga rincorsa la Juve torna a ruggire con sette successi consecutivi. Oltre ai gol dello sgobbone Mandzukic e del geniale Dybala un peso preponderante l'hanno avuto due veterani: Marchisio per la sostanza e qualità data a un centrocampo indebolito da partenze e assenze e Evra con le scorribande e la personalità da leader. Sorpresa della stagione grazie alle qualità del nuovo tecnico Paulo Sousa, la Fiorentina diverte e coinvolge col suo gioco spumeggiante irradiato dalla fresca vena di Bernardeschi, talento sbocciato, che completa un attacco che si giova degli spunti del goleador di razza Kalinic e della classe di Ilicic. Ma a dare sostanza alla squadra è anche la versatilità in fase di appoggio e di copertura del centrocampista Borja Valero. La lunga fase di appannamento ha ridotto le eccellenze in casa Roma, a lungo spettacolare con le pennellate di Pjanic e le scorribande di Gervinho, poi bloccato da un infortunio. È doverosa poi una citazione a random di altri protagonisti del girone d'andata: il giovane portiere milanista Donnarumma, autore di eccellenti prestazioni. In difesa spicca la qualità dell'ex rossonero Acerbi che, dopo avere sconfitto la malattia, nel Sassuolo si sta dimostrando tra i migliori centrali del campionato. Tra alti e bassi lasciano intravedere qualità il sampdoriano Ivan, il romanista dell'Empoli Paredes e due attaccanti: l'irascibile genoano Pavoletti e il torinista Belotti. Tra i veterani invece sta vivendo una seconda giovinezza Maccarone, trascinatore dell'Empoli con sette splendide reti. Tra gli italiani protagonisti all'estero da segnalare la stagione esemplare di Okaka all'Anderlecht con dieci gol e tanti assist, di Ogbonna tra i migliori difensori della Premier nel West Ham, mentre dopo un lungo infortunio Verratti sta tornando protagonista al Psg . Ma il numero uno del calcio italiano può essere considerato un allenatore navigato tornato in auge: Claudio Ranieri sta compiendo un capolavoro in Premier visto che è in testa con il Leicester, che ha messo in fila club milionari e campioni strapagati. Il primato in Premier di Ranieri coincide con l'annuncio del ritorno di Ancelotti, che da giugno guiderà il Bayern a. In attesa di tornare a primeggiare in campo, il calcio italiano continua a dettare legge in panchina. Spetterebbe quindi a Ranieri la guida simbolica della formazione migliore del girone d'andata: Handanovic, Koulibaly, Murillo, Acerbi, Evra, Borja Valerio, Marchisio, Brozovic, Bernardeschi, Insigne, Higuain.

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