MILANO. Pantaloni della tuta neri, scarpe e felpa rosse e lo smartphone in mano: Mario Balotelli si è presentato così nella clinica milanese per sostenere le visite mediche, ultimo step prima di cominciare la sua seconda avventura al Milan. Una ventina fra giornalisti e operatori attendeva l'attaccante, che verso le 8.15 è entrato nella clinica da un ingresso secondario, a bordo di un'auto del Milan. "Sono felice di essere tornato, non ho tante parole, sinceramente. Ora aspetto solo di allenarmi", ha detto parlando per pochi minuti ai giornalisti poco prima di lasciare la clinica La Madonnina, senza scomporsi quando un passante gli ha urlato: "Ma ce l'hai la testa a posto? Pagliaccio!". Balotelli ha assicurato di aver sempre pensato a una nuova esperienza col Milan, da quando un anno fa si è trasferito al Liverpool. "Sì, ho sempre avuto il Milan nel cuore, speravo di tornare. Fisicamente sto abbastanza bene, devo solo allenarmi con la squadra", ha aggiunto l'attaccante, consapevole che questa stagione porterà all'Europeo: "Ho tante motivazioni ma non tanta voglia di parlare. Devo lavorare e basta". E' quindi un ritorno a casa? "Io abito a Brescia... – ha risposto con un sorriso il centravanti di 25 anni - Chiudere la carriera al Milan? Devo cominciare a lavorare e fare bene, poi penseremo al resto".