L’almanacco di oggi, sabato 8 gennaio: 101 anni fa nasceva Leonardo Sciascia

Il Santo del giorno

Oggi è l’8 gennaio, si festeggia il battesimo del Signore. Si ricorda anche San Massimo Vescovo di Pavia. Il nome Massimo deriva dal latino maximus, che è il superlativo di magnus, cioè il più grande di tutti. Questo nome veniva imposto ai bambini primogeniti o come augurio.

Il proverbio

Chi risparmia minuti, guadagna le ore.

Nati oggi

Sono nati oggi l’ex medico della Nazionale di calcio, il siciliano (di Trecastagni) Gaetano Zappalà (1905-1992), il giornalista messinese, sopravvissuto al lager di Dachau, Giovanni Melodia (1915-2003), lo scrittore di Racalmuto Leonardo Sciascia (1921-1989), l’ex presidente della Federcalcio Artemio Franchi (1922-1983), il ciclista francese Jacques Anquetil (1934-1987), il re del rock’n’roll Elvis Presley (1935-1977), l’allenatore Gianni Di Marzio (1940), il cosmologo britannico Stephen Hawking (1942-2018), al quale oggi Google dedica il suo doodle, l’imprenditore Valter Scavolini (1942), il prefetto palermitano Giovanni Finazzo (1942-2019), il cantante David Bowie (1947-2016), il vescovo siciliano (di Adrano) Giuseppe Schillaci (1958), la campionessa olimpica di mountain bike Paola Pezzo (1969), il calciatore Giuseppe Favalli (1972), il bambino ucciso a Palermo Cla\udio Domino (1975-1986), l’attrice Manuela Arcuri e il calciatore siciliano (di Paternò) Francesco Coco (nati entrambi l’8 gennaio 1977 e in passato fidanzati), il calciatore Manuel Locatelli (1998), il frontman dei Maneskin Damiano David (1999).

Accadde oggi

L’8 gennaio 1930 si celebrano nella Cappella Paolina del Quirinale le nozze del Principe Umberto II di Savoia con Maria Jose, principessa del Belgio.

L’8 gennaio 1962 la Monna Lisa di Leonardo da Vinci viene esposta alla National Gallery di Washington e al Metropolitan Museum di New York. Sarà vista da ben un milione e 700 mila visitatori.

Per curiosa coincidenza inf l’8 gennaio è il giorno della morte di tre grandi personaggi della storia italiana: Marco Polo nel 1324, Giotto nel 1337 e infine nel 1642 Galileo Galilei.