La China National Space Administration (CNSA) ha divulgato nuove immagini scattate dal primo rover marziano Zhurong che mostrano la bandiera nazionale sul pianeta rosso. Le immagini sono state mostrate durante una cerimonia svoltasi a Pechino, a simboleggiare il completo successo della prima missione cinese di esplorazione di Marte. Da queste è possibile scorgere la vista dal sito di 'ammartaggio', il paesaggio marziano e un selfie scattato dal rover con la piattaforma di atterraggio. La panoramica a 360 gradi che riprende il sito di atterraggio è stata fotografato quando il rover non aveva ancora lasciato l’apposita piattaforma ed è stata realizzata da una combinazione di fotogrammi catturati dalla fotocamera di navigazione del rover che mostrano l'area pianeggiante circostante e l’orizzonte marziano in lontananza. La densità e la dimensione delle rocce corrispondevano alle aspettative, indicando secondo la CNSA, la buona riuscita dell’atterraggio autonomo della sonda, dei suoi movimenti e del suo aggirare gli ostacoli. Il rover ha immortalato il paesaggio marziano dopo aver toccato la superficie e le immagini mostrano che l’area vicina è relativamente pianeggiante e disseminata di rocce chiare, parzialmente sepolte, di varie dimensioni e con estremità superficiali lisce. Sul lato più lontano c'è un cratere circolare con rocce appuntite di colore scuro che si estendono intorno al bordo mentre in lontananza si scorgono diverse dune. Un’altra immagine mostra la bandiera nazionale cinese spiegata dalla brillante piattaforma di atterraggio sul pianeta rosso, scattata dal rover mentre si spostava a circa sei metri in direzione di 60 gradi a sud-sudest verso la piattaforma di atterraggio. Zhurong ha anche usato una fotocamera separabile per scattare un selfie con quest’ultima. La fotocamera, originariamente montata sul fondo del rover, è stata posizionata dallo stesso a 10 metri a sud della piattaforma e ha catturato le riprese video del dispositivo che torna verso quest’ultima con lo scatto di un selfie. La fotocamera ha poi utilizzato un segnale wireless per trasmettere le foto e i video al rover, che li ha ritrasmessi alla Terra tramite il modulo orbitale. «La Cina pubblicherà i relativi dati scientifici in modo tempestivo per consentire all’umanità di condividere i frutti dello sviluppo dell’esplorazione spaziale del Paese», ha affermato Zhang Kejian, capo della CNSA. La missione cinese Tianwen-1, composta da un modulo orbitale, una navicella di atterraggio e un rover, ha avuto inizio il 23 luglio 2020. La navicella di atterraggio che traporta il modulo esplorativo, è atterrata il 15 maggio nella parte meridionale di Utopia Planitia, una vasta pianura nell’emisfero settentrionale di Marte. Zhurong è sceso dalla sua piattaforma di atterraggio sulla superficie marziana il 22 maggio, iniziando la sua esplorazione del pianeta rosso e rendendo la Cina il secondo Paese dopo gli Stati Uniti ad approdare con un rover e a farlo operare sul suolo marziano. Ad oggi, il rover è in funzione su Marte da 28 giorni marziani. Un giorno marziano è di circa 40 minuti più lungo di un giorno terrestre. Mentre conduce le proprie operazioni di rilevamento scientifico, il modulo orbitale trasmette le comunicazioni per il veicolo spaziale.