Venerdì 15 Novembre 2024

Mia Farrow contro l'ex marito Woody Allen: "Uno sbaglio farlo entrare nella mia vita"

L’attore è stato accusato di molestie sessuali nei confronti della figlia adottiva Dylan
Woody Allen e Mia Farrow
Mia Farrow conobbe Woody Allen nel 1980
Il suo vero nome è Allan Stewart Königsberg
Allen è considerato punto di riferimento della commedia americana moderna
Vincitore di quattro premi Oscar, nel 1995 ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia
Nel primo anno di scuola viene inserito in una classe avanzata, grazie al suo elevato quoziente d’intelligenza, ma sviluppa subito un odio per l’ambiente scolastico
Nel 1952, all’età di diciassette anni, assume lo pseudonimo di Woody Allen, in onore del celebre clarinettista jazz Woody Herman
Nel 1965 firma la sua prima sceneggiatura cinematografica: Ciao Pussycat
«Il mio primo film era così brutto che in sette stati americani aveva sostituito la pena di morte», disse
Il suo vero nome è María de Lourdes Villiers Farrow
Alla mostra del Cinema di Venezia
Da piccola fu colpita dalla poliomielite e trascorse un anno in un polmone d’acciaio
Fece il suo esordio cinematografico nel 1947 in un cortometraggio insieme con la madre
La Farrow si sposò una prima volta con Frank Sinatra
Mia Farrow incominciò la carriera vera e propria apparendo in ruoli secondari in alcuni film dei primi anni ’60

Non usa mezzi termini Mia Farrow nel suo documentario, chiaro attacco all'ex marito: "Il mio grande rimorso è aver fatto entrare Woody Allen nella mia vita". Mia Farrow conobbe Allen nel 1980. Fu l'anno in cui, oltre ai figli biologici, la Farrow adottò anche Moses e Dylan. Era il 1992, quando la Farrow dichiarò che Dylan, che allora aveva sette anni, le aveva raccontato di essere stata vittima di un abuso sessuale da parte di Allen. Fu allora che la Farrow decise di troncare il suo rapporto con il regista, il quale si difese dall'accusa di molestie sessuali. Un pediatra e due assistenti sociali incaricati dal tribunale ritennero dunque che l'abuso fosse frutto della fantasia di Dylan o in alternativa un plagio della madre. Nel 2014, a 28 anni, Dylan ribadì le accuse di violenza sessuale da parte del padre in una lettera pubblicata sul blog del New York Times. "Ho fatto entrare questo tipo nella mia vita. Non c'è niente che possa fare per tornare indietro", ha detto l'attrice 76enne nella docuserie "Allen v. Farrow" ("Allen contro Farrow"). La prima puntata è andata già in onda su HBO. "Non sono stata abbastanza perspicace. È colpa", ha ammesso. "La gente non riesce a credere alle mie accuse, perchè chi mai al mondo potrebbe credere questo di Woody Allen?", ha continuato. Il regista dal canto suo ha fermamente condannato il documentario, dichiarando: "Si tratta di un attacco pieno di falsità". E ancora, "queste accuse sono categoricamente false".

leggi l'articolo completo