Lunedì 23 Dicembre 2024

Samantha De Grenet racconta il suo dramma in tv: "Ho avuto un tumore al seno"

Commossa durante l’intervista a Verissimo
La De Grenet è nata il 9 novembre 1970
Samantha è nata a Roma da famiglia aristocratica franconapoletana
Artisticamente è stata scoperta a soli 14 anni (è il settembre 1985) da Riccardo Gay, proprietario della famosa agenzia di modelle
A partire dal 1987 comincia a partecipare come modella a tutte le edizioni di Donna sotto le stelle
Nel 1993 ha il suo primo ruolo rilevante in un programma televisivo partecipando in qualità di inviata alla trasmissione di Italia 1 Modapolis
Si sposa giovanissima, ma divorzia dopo poco
Nel 1998 inizia una relazione sentimentale con l’attore Leonardo Pieraccioni conclusasi dopo due anni e mezzo
Ha un figlio di nome Brando
Nel 2002 il direttore di Tivù Tabù ha perso la causa intentata dalla show-girl alla rivista, rea di aver pubblicato alcune sue foto di nudo inserite in un contesto di fotografie e servizi volgari, senza l’autorizzazione dell’interessata

Intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo, Samantha De Grenet ha raccontato il suo dramma, ossia quello del tumore al seno. L'ha scoperto durante l'estate del 2018, e da allora è partita la sua battaglia contro il cancro. Insieme al marito per un weekend rilassante, è stato allora che la De Grenet ha fatto la spiacevole scoperta, ossia una sorta di nocciolo duro proprio sul seno. Da lì, una serie di controlli, mammografia ed ecografia, che svelano la presenza del tumore. "In quel momento ho preso un cazzottone incredibile in faccia, mi sentivo in un altro mondo", ha detto. "Il mio unico pensiero non sono state le cure da affrontare, ma mio figlio", ha aggiunto. Durante l'intervista, la De Grenet ha alternato evidenti momenti di commozione. Ha raccontato di essersi dunque sottoposta alla radioterapia, anche se oggi continua con un farmaco chemioterapico. "Anche se oggi per i medici sono guarita - ha detto - ci sono dei risvolti psicologici che non si possono ignorare: solo chi ci è passato lo può capire. Purtroppo le terapie lasciano dei segni sul corpo, ti senti diversa, un mostro, anche se le persone accanto a te cercano di consolarti".

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