Il 6 dicembre di 68 anni fa usciva per la prima volta il cartoon che avrebbe di fatto scritto la storia delle serie animate, "Alice nel paese delle meraviglie". Diretto da Clyde Geronimi, Hamilton Luske e Wilfred Jackson, e prodotto dalla Walt Disney Productions, il cartone animato prende vita dal romanzo del 1865 di Lewis Carroll Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie. Nello stesso anno fu presentato anche alla Mostra del Cinema di Venezia. L'origine della storia, descritta nel libro, viene scritta su richiesta di una bambina di 10 anni, Alice Liddell, figlia di amici di famiglia dell'autore. Anche se il personaggio del libro prenderà il nome della stessa bambina, Alice, di fatto l'autore precisò che la storia era basata su fatti inventati. La storia inizia quando Alice, annoiandosi mentre ascolta i racconti della sorella maggiore, racconta al suo gattino Oreste che lei preferirebbe vivere in un mondo dei sogni privo di senso chiamato Paese delle Meraviglie. Alice e Oreste vedono passare un Bianconiglio con addosso un gilet, e Alice lo insegue mentre questo si precipita dicendo di essere in ritardo. Alice lo segue in una tana, cadendo in una voragine. Alice cerca di raggiungere il coniglio bianco che nel frattempo era scomparso in una piccola porta. Usando una bevanda e del cibo misterioso, Alice riuscirà a cambiare le sue dimensioni, attraversando la serratura della porta, e raggiungendo così il coniglio. Da lì, l'inizio delle sue avventure.