Martedì 24 Dicembre 2024

Uomini e donne, Sara Affi Fella dopo lo scandalo: "Voglio andare al GF Vip"

Insieme al suo attuale compagno, Francesco Fedato
Sara è nata l’11 luglio 1996
Con Fedato ha ritrovato la serenità, dopo lo scandalo di Uomini e donne
Sara è nata ad Isernia
La Affi Fella è cresciuta a Sesto Campano
Si è iscritta prima alla facoltà di Scienze della Comunicazione e poi a Medicina e Chirurgia alla Sapienza
In vacanza ad Ibiza
Sara è stata accusata di aver usato Uomini e donne come trampolino per diventare famosa
Dopo lo scandalo, Sara si è scusata pubblicamente
“Quando ero sul trono ero ancora fidanzata con Nicola, ma non avevo il coraggio di dirlo a chi mi stava offrendo un’opportunità. Vi prego, non lanciate sassi contro di me, perché sto male“, ha detto dopo lo scandalo

Dopo lo scandalo di Uomini e donne, Sara Affi Fella si è rimessa in pista e lancia un appello ad Alfonso Signorini. L'ex tronista e oggi compagna del giocatore del Trapani, Francesco Fedato, Sara ha dichiarato: “Non mi venderei mai per avere successo, voglio andare al Grande Fratello Vip per dimostrarlo”. Per Sara sarebbe un'occasione per pulire la sua immagine: "Sarebbe una rivincita". Sara Affi Fella in passato aveva partecipato a Uomini e donne. Ma dopo diverse puntate, ed esterne con i corteggiatori, si è scoperto che Sara aveva già un fidanzato fuori dal programma, Nicola Panico. Lo stesso con il quale aveva partecipato a Temptation Island, un reality dal quale la coppia era uscita separata. Almeno all'apparenza. In realtà, i due non si erano mai lasciati, nonostante Sara avesse poi intrapreso la strada di Uomini e donne. Scoperto l'inganno e finita la storia con Nicola Panico, oggi Sara si dice felice tra le braccia di Fedato. "Vorrei partecipare al Grande Fratello Vip per avere la possibilità di dimostrare che sono una persona totalmente diversa. Per molti sono ancora una donna pronta a tutto pur di avere successo. Invece io non mi venderei mai per diventare famosa. A Uomini e Donne ho fatto soltanto una stupidaggine".  

leggi l'articolo completo