La catanese Ludovica fuori da Amici, Loredana Bertè non ci sta e fa una proposta a Maria De Filippi
Contrariata per l'eliminazione dal serale di Ludovica Caniglia, la cantante originaria di Ramacca in provincia di Catania, Loredana Bertè ha scritto una lunga lettera per spiegare le sue ragioni e fare una proposta a Maria De Filippi. La Bertè infatti ritiene che all'interno del talent ci siano cantanti, tipo Jefeo, a suo parere senza talento ma che vengono protetti dai professori per fare contento il pubblico giovanile. "Se il metro di giudizio fosse stato la qualità artistica del canto i professori avrebbero dovuto far uscire, ben prima di Ludovica, uno come Jefeo", ha detto la Bertè, giurata del programma. "Il pubblico non è scemo, - ha continuato - sa riconoscere l’artista di qualità da quello che la qualità non ce l’ha. Jefeo la qualità non ce l’ha e i professori lo proteggono solo perché credono o sperano di accattivarsi il pubblico giovane". "I professori hanno protetto Jefeo mandando al macero il talento e io non ci sto!". Da qui, la proposta alla De Filippi: "Chiedo ufficialmente alla produzione - ha scritto la Bertè - che la prima manche della prossima puntata sia giudicata esclusivamente dal pubblico a casa attraverso il televoto, terza prova inclusa. Ma Jefeo non deve esibirsi affatto, così dimostrerò che lui non porta proprio niente alla sua squadra, anzi è una zavorra". Questa proposta potrebbe portare a due possibili soluzioni: "Se vinceranno i Blu, vorrà dire che avevo ragione io e chiederò che nella manche successiva i professori non possano votare più. Se invece vinceranno i Bianchi vorrà dire che io ho torto e quindi rivedrò le mie posizioni su Jefeo e, in accordo con il desiderio del pubblico, non lo metterò a rischio eliminazione. Va da sé che obbligatoriamente, seguendo quello che pensa il pubblico, mi troverò costretta a mettere a rischio Alberto che rappresenta l’esatto contrario di Jefeo, ovvero il bel canto per eccellenza, cosa che non avrei nessuna intenzione di fare".