Venerdì 03 Maggio 2024

Con il naso all'insù per la luna rossa: così il mondo ha guardato l'eclissi

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E’ stata la notte in rosso. Milioni di persone a testa in su a guardare uno spettacolo unico e rarissimo, la più ricca di eventi astronomici da molti anni a questa parte, con l’eclissi totale di Luna più lunga del secolo (un’ora e 43 minuti) e la grande opposizione di Marte, la più spettacolare dal 2003. Mentre la Luna si tingeva di rosso per l’eclissi, il pianeta rosso appariva nel cielo più grande del dieci per cento. In Italia l’eclissi è stata visibile in modo spettacolare e anche questo ha un significato particolare. Marte infatti nelle ultime ore ha fatto parlare di sé per la scoperta italiana del suo primo lago di acqua liquida sotto i suoi ghiacci. Ieri sera si trovava nella posizione esattamente opposta al Sole rispetto alla Terra e il 31 luglio sarà alla minima distanza dal nostro Pianeta, pari a 57.590.630 chilometri. A tingere di rosso la Luna è invece la sua posizione rispetto alla Terra: quest’ultima si trova tra il Sole e la Luna e proietta sul satellite un cono d’ombra. Tante le iniziative organizzate in tutta Italia dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), che ha aperto le porte di alcuni dei suoi osservatori, e dall’Unione Astrofili Italiani (Uai), che ha messo a disposizione di tutti gli appassionati i propri telescopi amatoriali. In questa gallery, anche l'eclissi vista dal Foro Italico a Palermo. Chi non ha potuto osservare lo spettacolo dell’eclissi dal vivo, come chi vive negli Usa, ha avuto la possibilità di seguirla da casa in streaming, grazie al Virtual Telescope Project che ha trasmesso online la notte in rosso. Per l’occasione, infatti, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac), il Parco Archeologico del Colosseo e il Virtual Telescope Project, gestito dall’astrofisico Gianluca Masi, hanno organizzato a Roma una serata speciale in un palcoscenico naturale unico al mondo: le rovine del Palatino, nei pressi del Tempio di Venere e Roma.

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