Una vita sotto i riflettori quella di Carla Bruni, che, oggi, compie 50 anni. Una fortuna cominciata quando, tra gli anni Ottanta e Novanta, la torinese naturalizzata francese Carla Gilberta Bruni Tedeschi, divenne una delle regine delle passerelle della moda, assieme ad una decina di altre bellissime colleghe lanciate da Gianni Versace.
Poi Carla è passata al cinema e alla musica, che ha accantonato per un breve periodo nel diventare la première dame di Francia, terza moglie dell'ex presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy. Dal matrimonio è nata Giulia, che ora ha sette anni, mentre dalla storia con il filosofo e conduttore radiofonico Raphael Enthoven è nato Aurelien, che oggi ha 16 anni ed è un famoso youtuber. Nel 2010, essendo first lady, è entrata nella classifica delle donne più potenti del mondo (35mo posto nel 2010 secondo la rivista Forbes).
La musica nel frattempo è diventata la sua professione. Carla, che vive in Francia dall'età di sette anni, proprio a Parigi venne scelta da Gianni Versace per entrare a far parte della sua scuderia di supermodelle, una carriera rapidissima per Carla nel periodo compreso tra il 1987 e il 1997, anno in cui scomparve il grande stilista calabrese. Poi l'addio alle passerelle, e qualche incursione nel mondo della moda come testimonial di maison prestigiose. Come supermodella Carla Bruni è tornata in pedana con le altre top model degli anni Novanta soltanto qualche mese fa a Milano, in occasione della sfilata omaggio a Gianni Versace voluta da sua sorella Donatella, a 20 anni dalla morte dello stilista.
"E' stato molto commovente -rivelava Carla - abbiamo aspettato 15 minuti dietro una tenda, eravamo tese perche' non avevamo più sfilato ne' ci eravamo viste da vent'anni e Cindy aveva anche sua figlia in passerella". "Essere una top model e' stato un momento bellissimo, ma non ho nostalgia di sfilare, noi eravamo tutte donne, oggi sono molto piu' giovani ed e' un problema piu' importante di quello della magrezza, perche' e' pericoloso iniziare a lavorare cosi' presto", ha detto. Ma la passione costante di Carla, Carlà alla francese, è sempre stata la musica. Ha scritto diversi brani dell'album Si j'étais elle di Julien Clerc nel 2000, ha pubblicato il suo primo album, Quelqu'un m'a dit nel 2002. Ha vinto due anni dopo, la Victoire de la musique come l'artista musicale femminile dell'anno. Nel 2007, ha pubblicato il suo secondo album, No Promises, poi Comme si de rien n'était nel 2008 e Little French Songs nel 2013. Ora è uscito French Touch, prodotto da David Foster, che l'ha convinta a cantare in inglese, con le canzoni che lei ascoltava a 14 anni. Tra i brani scelti c'e' Perfect Day di Lou Reed.
Da Audrey Hepburn agli AC\DC si arriva alla piu' recente Enjoy the Silence, cover dei Depeche Mode. Carla è una mamma attenta e per amore di sua figlia farà un tour a pezzi piccoli, con tappa in Italia a primavera. Impegnata nel sociale, nel 2009 ha creato la Fondation Carla Bruni-Sarkozy per promuovere l'accesso alla cultura e alla conoscenza a tutti. A 50 anni Carla conserva un fisico sottile da top model e rivela di sentirsi come se ne avesse 20 o 30: "sono invecchiata ma non sono tanto maturata". Per il futuro invece sa ciò che non desidera: "vorrei morire prima dei bambini e anche dei miei amici. L'unica cosa che mi fa paura e' perdere gli altri". Tra "gli altri" c'è anche suo marito, Nicolas Sarkozy, che lei rivela di aver amato a prima vista: "rimasi esterrefatta nel conoscerlo, siamo stati molto fortunati".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia