ROMA. E’ stato l’imperatore dell’alta moda made in Italy, l’inventore delle top model, l’iconico regnante devoto al suo marchio. Sono passati 20 anni dalla morte di Gianni Versace, ucciso a Miami il 15 luglio 1997.
Al funerale, in Duomo a Milano, c'erano anche Elton John e Lady Diana, che per una fatalità sarebbe morta anche lei un mese più tardi, il 31 agosto, nel tragico incidente a Parigi insieme al compagno Dodi Al-Fayed.
Per i vent'anni dalla morte del maestro della moda viene lanciato 'Assassination of Gianni Versace: American Crime Story', serie televisiva firmata da Ryan Murphy.
Le riprese dei 10 episodi sono ancora in corso fra Miami Beach e Los Angeles e la messa in onda Usa è top secret: si parla dell’inizio del 2018, sul canale cable FX. In Italia si vedrà in esclusiva su FoxCrime (canale 116 di Sky), a ridosso della data americana, ed è uno dei titoli più attesi della prossima stagione anche per il cast di grido che comprende, insieme all’attrice spagnola Penelope Cruz ( premio Oscar per Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen) che veste i panni di Donatella Versace, Edgar Ramirez nel ruolo di Gianni e Ricky Martin a interpretare Antonio D’Amico, compagno dello stilista.
Secondo quanto rivelato da Ryan Murphy, in esclusiva a Entertainment Weekly pochi giorni fa, se il caso O.J.Simpson è stata la lente che gli ha permesso di approfondire la questione razzista nella società americana, l’omicidio Versace gli permetterà di raccontare i temi legati alla sessualità e all’omofobia negli anni '90. La narrazione non sarà lineare e questo implicherà molti flashback e la presenza in scena di tanti nomi noti legati al passato dello stilista. Per interpretare Santo Versace è stato scelto Max Greenfield (New Girl) mentre per il ruolo di Giorgio Armani sono ancora in corso le ricerche.
Versace è stato probabilmente uno dei sarti più visionari e istrionici che la moda abbia mai conosciuto.
«Non sono mai caduto. Ho sempre volato», raccontava lui, senza sapere come sarebbe finita la sua vita. Quella mattina di luglio a Miami, fu freddato sugli scalini della sua villa, Casa Casuarina, su Ocean Drive. Stava tornando dal News Café a pochi isolati di distanza, dopo aver comprato i giornali.
Ad ucciderlo, il giovane Andrew Cunanan, che nove giorni dopo l’omicidio fu trovato morto in una barca abitazione a Indian Creek, suicida con lo stesso fucile con il quale aveva commesso il delitto. Il Beach non ha mai dimenticato quella tragedia. Da allora ogni giorno, anche oggi, centinaia di persone ancora si fermano a fotografare l’ingresso del magnifico edificio che fu la casa di Versace, diventato un albergo extralusso.
Le immagini della serie tv, con una Penelope Cruz quasi irriconoscibile con lunghi capelli color platino piastrati e abiti attillati, le ha pubblicate in esclusiva Entertainment. Cruz è calata alla perfezione nei panni di Donatella, dallo sguardo alle movenze: in abito fucsia, siede a bordo piscina, proprio nella dimora dove si consumò l’assassinio del designer calabrese. Ma sorprendente è anche Ricky Martin. Sulla cover di Entertainment Weekly è quello seduto ai piedi di Gianni Versace/Edgar Ramirez, abbracciato al suo ginocchio.
Martin è Antonio D’Amico, il compagno dello stilista.
Ad interpretare il killer Andrew Cunanan è invece Darren Criss. Nelle foto che girano su Instagram, l’attore Ramirez esala l'ultimo respiro tra le braccia di Martin. Sarà impossibile indagare sulle cause del decesso: il corpo di Versace verrà cremato, lasciando intatti gli interrogativi sul reale motivo del gesto. The Assassination of Gianni Versace si ispira al libro Vulgar Favors di Marilyn Orth. Negli States la serie andrà in onda a inizio 2018, prodotta oltre che da FX dallo stesso team dello splendido e premiatissimo (ovunque) The People v. O. J. Simpson, step iniziale della saga American Crime story.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia