NEW YORK. Apple scommette sui laptop, lanciando una nuova rivoluzione MacBook, introducendo l'ultima generazione Pro con nuovo display, Touch Id in stile iPhone e iPad e soprattutto la Touch Bar che manda in pensione un altro 'pezzo' storico dei pc, la fila dei tasti funzione. E mostrando dedizione nei confronti di un prodotto che rappresenta una piccola quota dei ricavi e che Steve Jobs aveva definito 'ridondante' con l'ascesa dell'iPad. Cupertino si spinge anche oltre, lanciando un affondo sulla televisione: sulla Apple TV si appresta a sbarcare il popolare videogioco Minecraft e la nuova app 'TV', destinata secondo Apple a cambiare in modo radicale le modalità con cui si guarda la tv. «Abbiamo la migliore linea di prodotti di sempre, e ci avviamo con questa alla stagione natalizia» afferma Tim Cook, nominando l'iPhone, l'Apple Watch, e i nuovi MacBook. Apple ha chiuso il terzo trimestre con il primo calo annuale dei ricavi dal 2001, ma si è detta ottimista, e gli analisti sono d'accordo, sulle vendite per le festività, quando potrebbe approfittare in pieno delle difficoltà di Samsung con il ritiro del Galaxy Note 7. Il nuovo MacBook Pro è il «gold standard» afferma Phil Schiller, il vice presidente delle vendite di Apple. «È il più sottile e leggero di sempre» aggiunge Schiller. Il nuovo MacBook Pro è dotato del display Retina, di una tastiera più reattiva, di un trackpad Force Touch più ampio e un sistema audio con doppio range dinamico. La batteria ha una durata di 10 ore. Il nuovo laptop è disponibile in due colori, grigio e grigio scuro. E in tre modelli, da 13 e 15 pollici, a partire da 1.749 euro per il 13' pollici senza touch bar. Il 13 pollici con touch bar costa 2.099 euro. «Il Mac è importante per noi. E questa settimana è una settimana importante nella storia del Mac perchè cade il 25mo anniversario del primo laptop Apple, il Powerbook» afferma Cook, mostrando le foto del primo nato in casa Mac. Da allora ne è stata fatta di strada, con Apple sempre pioniera, aggiunge Cook. «I nuovi Mac sono 6,8 milioni di volte più veloci rispetto ai primi laptop» mette in evidenza Schiller. La rivoluzione Apple passa anche per la televisione. Cupertino lancia l'app TV, in grado di offrire un'esperienza unificata per scoprire e accedere a programmi TV e film da molteplici app su Apple TV, iPhone e iPad. Il rafforzamento nelle tv mostra indirettamente l'interesse di Cupertino nei contenuti originali da offrire. Apple aveva avviato trattative con Time Warner nei mesi scorsi prima che fosse acquistata da At&t. Un interesse che si inserisce nella crescente concorrenza nel settore, con Google che si appresta a lanciare il proprio servizio di tv sul web con YouTube.