MILANO. Dopo il nuoto, la moda italiana è la seconda grande passione di Federica Pellegrini che ieri ha sfilato in passerella per Raffaella D'Angelo. «Sfilo per Raffaela da quattro anni - spiega la Pellegrini - e ogni prova provo un'emozione diversa rispetto a quando nuoto. A fine carriera magari resterò nell'ambiente moda». Una sfilata quella della D'Angelo che ha sorpreso tutti. Un burkini apre lo show, cenni di approvazione tra gli spettatori dello Spazio Gessi che si trasformano in applausi convinti pochi istanti dopo, quando è Federica Pellegrini ad entrare in scena in pantaloni lunghi e un costume bianco, coperto da una giacca leggera. «La mia non vuole essere una provocazione - spiega la stilista - ma un'apertura. Sono convinta che il rispetto sia alla base della pace e nel rispetto della loro cultura desidero vestire le donne al mare, una conquista per loro. Quest'anno si celebrano i 70 anni del bikini, un secolo fa andavamo in giro tutti coperti: non dobbiamo spaventarci per le novità». Gli occhi del pubblico, il compagno Filippo Magnini che applaude in prima fila, sono tutti per la portabandiera azzurra alle ultime Olimpiadi. Svestiti i panni di modella, da lunedì la Pellegrini torna in piscina: Tokyo è ancora lontana quattro anni ma per conquistare una medaglia c'è ancora tanto da nuotare.