VENEZIA. «Non c'è motivo per subire delle violenze. Anche quando sei molto innamorata, tutto quello che ci raccontiamo ogni giorno noi donne per giustificare un partner violento, è sbagliato. L'amore è bello ed è gioioso». Lo ribadisce Michelle Hunziker che insieme a Giulia Bongiorno, è tornata al lido per presentare la nuova campagna sociale, promossa dalla loro associazione Doppia Difesa, con One more Pictures e Rai Cinema, contro la violenza sulle donne. Stavolta l'attenzione è puntata sui maltrattamenti e sulla violenza psicologica, attraverso il corto diretto da Gabriele Pignotta, 'L'amore che vorrei', cinque storie di donne (interpretate dalla stessa Hunziker, Michela Andreozzi, Claudia Potenza, Mia Benedetta, Giulia Elettra Gorietti) che confrontano il loro desiderio in un modo immaginario di rapporti basati sul rispetto e l'amore, con la loro dura vita reale. «Quando Pignotta e Rai Cinema mi hanno chiesto di essere fra le interpreti, ho accettato, perchè con Doppia difesa ormai sono otto-nove anni che raccogliamo storie di donne che hanno subito abusi e violenze. Ho provato a mettere a disposizione quest'esperienza» spiega la showgirl. La violenza psicologica «è la prima vera barriera, che una volta oltrepassata, può portare a qualsiasi cosa, compreso il femminicidio. Lavorando alla base, magari riusciamo ad estirpare culturalmente la radice di questo dramma. Come ha spiegato Giulia, gli ematomi possono essere sul corpo ma anche sul cuore e non se ne vanno». Non è giusto, aggiunge, «che una persona che dice di amarti, ti offenda, ti manchi di rispetto e ti faccia andare l'autostima sotto i piedi. Noi donne dobbiamo imparare ad amarci. Chi ci sta vicino deve farsi curare se ha un problema, sennò se ne va». Rispondendo ai giornalisti accenna anche al ritorno in tv, nella prima settimana di Striscia la notizia, su Canale 5, al fianco di Belen Rodriguez: «Come tutti gli anni sono molto contenta, a livello di studio siamo modernissimi, ci sono nuovi inviati e sono molto felice di questa co-conduzione con Belen, ci divertiremo». A novembre, inoltre, «con Christian de Sica condurrò quattro-cinque puntate per i 20 anni di Zelig. Sarà una grande festa per chiuderne la storia. Tutti i più grandi comici arriveranno a celebrare il luogo che li ha fatti nascere».