ROMA. Secondo uno studio della Ohio State University, pubblicato su Economics Bullettin, le bionde avrebbero un quoziente intellettivo più alto, anche se di poco, rispetto a castane, brune e rosse. Lo studio, su 10mila persone, ha preso in esame i dati del National Longitudinal Survey of Youth 1979, un sondaggio Usa con partecipanti tra i 14 e i 21 anni. Nel 1980 è stato chiesto loro di svolgere l'Armed Forces Qualification Test, utilizzato dal Pentagono, il Dipartimento della Difesa Usa, per determinare il grado di intelligenza delle reclute. Infine, nel 1985, ciascuno ha dovuto indicare il colore naturale dei propri capelli. Per eliminare ogni pregiudizio basato su differenze etniche e razziali, gli studiosi hanno eliminato gli afro-americani e gli ispanici dall'analisi. I risultati hanno mostrato che le donne bionde avevano un QI medio di 103,2 , rispetto a 102,7 di quelle con i capelli castani, 101,2 di quelle con i capelli rossi e 100,5 di quelle con i capelli neri. Anche per gli uomini biondi il risultato era quasi simile.