ROMA. Dopo 30 anni di abbandono, lo storico drive in di Casal Palocco, a Roma, disegnato nel 1957 da Galdieri, allievo di Nervi, è tornato a vivere ed è stato restituito ai cittadini. L'area di 60.000 mq, con uno schermo di 540 mq e 700 posti auto, è stata invasa da oltre 4.000 persone. Una partecipazione che "ha superato ogni nostra previsione", dice Valerio Carocci, presidente dell'associazione organizzatrice Piccolo Cinema America, pronta a portare lo 'schermo pirata' "in piazza del Campidoglio". "Siamo davvero felici di questa risposta, in particolare per l'enorme contenuto politico dell'iniziativa, in quanto si è svolta nella periferia della città, vittima dello scandalo Mafia capitale ed abbandonata da anni dall'offerta culturale dell'amministrazione capitolina", continua Carocci. "Questa città deve ripartire da questi gioielli e per farlo ha bisogno di un sistema amministrativo semplificato che consenta agevolazioni e permessi semplificati per chiunque voglia intraprendere gestioni culturali non a scopo di lucro". "Da oltre quattro anni - ricorda il presidente di Piccolo Cinema America - attiviamo volontariamente e riusciamo a coinvolgere migliaia di giovani. Tuttavia l'amministrazione, che dice di volere collaborare con tutte le parti della città per farla risorgere dopo Mafia capitale, ci ignora ed abbandona senza uno spazio dove poter continuare a regalare emozioni e ricordi ai giovani della capitale. Se il sindaco ci continuerà ad ignorare saremo lieti di riandarlo a trovare noi, portando naturalmente il nostro 'schermo pirata' in piazza del Campidoglio".