LONDRA. Questa volta sembra proprio che una delle più controverse 'tradizioni' nella stampa popolare britannica sia finita. Dopo 44 anni il Sun non pubblicherà più foto di donne in topless sulla sua terza pagina. Ad annunciarlo è il Times, che fa parte dello stesso gruppo editoriale del celebre tabloid, News Uk, di proprietà del magnate australiano Rupert Murdoch. E sarebbe stato proprio lui a dare il via libera a questa storica 'rivoluzione' per il giornale. L'ultima edizione delle modelle senza veli sarebbe stata quella di venerdì, sebbene dal Sun non siano arrivate conferme ufficiali. Il tabloid continuerà però a pubblicare bellezze in bikini e lingerie a pagina tre e donne in topless sul suo sito web. La decisione che è stata presa alla chetichella, come ha sottolineato il Times, ha scatenato le reazioni di quanti si erano impegnati contro quello che veniva visto come retaggio sessista e maschilista. La terza pagina è da tempo finita nel mirino dei gruppi che difendono i diritti delle donne ed è stata lanciata una campagna chiamata 'No More Page 3', che ha raccolto 215mila firme e ha ricevuto il sostegno anche di molti esponenti politici. «È una decisione a lungo attesa e segna un piccolo ma significativo passo verso una migliore rappresentazione sui media di donne e ragazze», ha detto il ministro dell'Istruzione, Nicky Morgan. Downing Street ha preferito invece non esporsi, affermando che le decisioni editoriali spettano alla stampa. Mentre laburisti e libdem hanno accolto con sollievo la fine di questa 'istituzione' britannica. Del resto già da qualche tempo anche all'interno del gruppo editoriale che controlla il Sun era stato aperto il dibattito sul futuro della terza pagina. A settembre era stato lo stesso Murdoch a chiedere ai lettori se mantenere o meno quelle foto osè. Il magnate non aveva d'altronde rinunciato anche in quell'occasione a lanciare un affondo alle femministe: «Se la prendono da sempre con la pagina tre, ma scommetto che il giornale non lo comprano nemmeno». Quel dibattito ha in ogni caso segnato l'inizio della fine per la pagina tre così come la si conosceva. Il Sun aveva già interrotto la pubblicazione dei nudi nei weekend e talvolta anche nel corso della settimana, arrivando sempre più spesso a coprire le sue modelle. Ora le attiviste britanniche hanno già nel mirino il prossimo bersaglio: una sezione del Mail Online che invita i lettori a cliccare sulle storie con foto di celebrità seminude.