Venerdì 22 Novembre 2024

Ha cellulite e acne, arriva la bambola anti-Barbie

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

WASHINGTON. È una bella 'ragazza' di altezza media - l'equivalente in proiezione di non più di 160 cm - e sovrappeso come la maggior parte delle adolescenti americane. Ha i capelli lunghi, neri e setosi, la pelle bianca ma con possibili tracce di acne, il sedere un po' troppo pieno, accenni di cellulite sulle cosce rotonde, smagliature da crescita: è la bambola anti-Barbie in vendita online in America da meno di 24 ore con una missione chiara, restituire un'immagine positiva di se stesse alle 'imperfettè teen-ager americane e del resto del mondo. Si chiama Lammily, dal nome del suo creatore e può essere acquistata per 25 dollari. Gli ordini anticipati della bambola sono già ben 19.000 per un totale di più di 500.000 dollari. «Questa bambola prova che essere di aspetto 'medio' è bello - sostiene l'artista della Pensylvania, Nickolay Lamm - ha una figura basata interamente sui dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, sulla taglia media di una diciannovenne Usa». Niente gambe infinite e vitino da vespa della classica Barbie, Lammily rappresenta però una giovane di bell'aspetto e può essere acquistata con una serie di accessori: allo stile con cui viene venduta - pantaloncini jeans, scarpe da ginnastica e camicia jeans - si accostano abiti di stili diversi, ispirati alle ragazze di capitali europee come alla newyorchesi. Ma l'accessorio piu curioso è un kit che per soli 6 dollari offre una serie di ben 38 sticker adesivi con cui i bambini possono giocare modificando l'aspetto della bambola: si tratta di cerotti se Lammily si fa male, nei da applicare, smagliature, brufoletti, 'montagnolè di cellulite da mettere sulle cosce, persino lentiggini e finte cicatrici. Lamm ha auspicato che i genitori capiscano il «valore simbolico» di questi adesivi: «sono i simboli delle 'buè che tutti ci facciamo a volte, e vogliono dire che la realtà con suoi alti e bassi non è perfetta, ma è bella».

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