ROMA. Si sono sposati. È durata meno di 10 minuti la cerimonia civile del matrimonio tra George Clooney e Amal Alamuddin, in Municipio a Venezia, dopo la promessa di matrimonio di sabato scorso. Clooney e sposa, all'uscita dal Municipio, sono accolti, forse senza sapere neanche comprendere il perchè, dai fischi di alcuni dei dipendenti del comune che da settimane protestano contri 'tagli' decisi dal commissario straordinario. La coppia, una volta salita in motoscafo, ha salutato con le mani e sorrisi le tante persone che hanno atteso sulle rive di poter cogliere un momento del sì che ha tenuto Venezia al centro dei media mondiali per quattro giorni, da venerdì scorso quando George e Amal sono arrivati per dare il via ai festeggiamenti super blindati. Il loro motoscafo è poi partito, scortato dalle imbarcazioni della sicurezza e inseguito da quelle dei fotografi, dirigendosi verso il ponte di Rialto, in direzione opposta a quella dell'albergo a 7 stelle da cui erano usciti. Lungo il canal Grande, i turisti che li hanno riconosciuti hanno urlato saluti e scattato foto. Una ragazzina, sulla riva, ha chiamato casa e ha urlato: «Mamma non sai chi ho visto». I neo sposi hanno già hanno lascito Venezia. La coppia, dopo il rito civile di matrimonio celebrato da Walter Veltroni, si è recata in motoscafo all'aeroporto 'Marco Polo' ed è salita su un aereo privato decollato poco fa per Londra.