Giovedì 02 Maggio 2024

Islam e Sicilia in una mostra a Milano

 
 
Vaso in vetro smaltato in policromia e con doratura. La decorazione principale come in molte opere assegnabili all’epoca Mamelucca (1250-1517 d.C.), consiste in una monumentale iscrizione a contenuto ben augurale in stile thuluth che recita: “Gloria al nostro Signore, il Re, il Sapiente”, in blu scuro su uno sfondo di ariosi girali vegetali spiraliformi. Lungo il collo sono dipinte due fenici in volo, tangibile segno della influenza artistica cinese. Vetri soffiati e smaltati di questa qualità, soprattutto lampade da moschea, sono spesso stati eseguiti su commissione di alti funzionari imperiali o dai sultani stessi, come segno di devozione verso una moschea o una madrasa (scuola coranica); più inusuali forme come quella di questo vaso, destinata a un uso privato. (Siria o Egitto, prima metà del XIV secolo d.C.).
 
 
 
 
leggi l'articolo completo