Il Festival è partito: Blanco distrugge gli addobbi sul palco. La prima serata minuto per minuto
1.33 Ultimo atto della prima serata del Festival: Amadeus dà la classifica provvisoria, sulla base del voto della sala stampa (un terzo per la carta stampata, un terzo per il web e un terzo per le radio): primo Marco Mengoni, seguono nell'ordine Elodie, Coma_Cose, Ultimo, Leo Gassmann, Mara Sattei, Colla Zio, Cugini di Campagna, Mr. Rain, Gianluca Grignani, Ariete, gIANMARIA, Olly, Anna Oxa. 1.28 Fedez posta su Instagram il monologo della moglie Chiara Ferragni sul palco dell’Ariston. «Sono fiero di te, ti amo», scrive con un cuoricino. 1.15 Il festival della canzone italiana rende tributo a uno dei suoi massimi interpreti. I tre conduttori accennano a cappella il ritornello di Il mio canto libero di Lucio Battisti, seguiti dal pubblico. Poi il brano viene eseguito, con l’orchestra, dal solo Gianni Morandi. 00.58 Con un selfie sul palco dell’Ariston, insieme con Amadeus e Gianni Morandi, Chiara Ferragni inaugura il profilo social individuale del direttore artistico. «Hai ancora un profilo di coppia alla tua età? Non va bene», lo redarguisce l’influencer, facendosi prestare il telefono da Giovanna Civitillo, moglie del conduttore. «Mi sono portata avanti con Giovanna e ho creato il tuo primo profilo personale, amadeusonoio. Ora vi taggo: ragazzi, mi raccomando, seguitelo tutti, abbiamo la prima foto sul profilo». In pochi minuti, neanche a dirlo, il profilo Instagram raggiunge già i 425 mila follower. 00.36 Blanco «non ricanterà, non ci sono le condizioni». L’annuncio di Amadeus dopo l’«impazzimento» del cantante che ha distrutto gli arredi del palco. Nel frattempo, Gianni Morandi con la ramazza pulisce. 00.35 «Sei stato forte, pulito, intonato e bellissimo!!!! Orgoglioso di te amore mio!!!». Così Alessandro Gassmann su Twitter ha commentato l’esibizione del figlio Leo, in gara al festival di Sanremo. 00.34 Chiara Ferragni porta in scena all’Ariston la lotta contro la violenza sulle donne: con lei Antonella, Anna, Cristina e Ambra, presidente e attiviste della Dire, associazione che riunisce i centri anti violenza. «Serve una rivoluzione, 20 mila donne ogni anno si rivolgono a noi», dice una di loro. Sull'abito-peplo, Ferragni porta scritte alcune delle critiche che le sono state rivolte sul suo aspetto, sul suo corpo e soprattutto sulla sua libertà di sentirsi donna oltre che mamma. «Le frasi di disprezzo ricamate in perle nere sono le vere offese che ogni giorno gli haters rivolgono alle sue foto postate su Instagram. Maria Grazia Chiuri - spiega l'imprenditrice su Instagram - ha avuto l’idea di ricamare queste parole nere su un peplo bianco come la pagina di un libro che racconta quel disprezzo infruttifero contro il quale lottare ogni singolo giorno. Portando queste frasi sessiste a Sanremo vogliamo spronare tutte a fregarsene e ricordare alle donne di non farsi abbattere da chi odia perché sono solo i pareri di chi ci ama a contare veramente». 00.33 La domanda sui social è: «Ogni cugino di compagna in paillettes vale cinque punti o tutti insieme valgono cinque punti?». I più anziani del festival si divertono col Fantasanremo e la canzone piace, per alcuni addirittura è «la migliore della serata». 00.18 Arriva Fiorello per alleggerire la situazione dopo la furia di Blanco che ha distrutto il palco. «Ma che minchia fate?», chiede ridendo in collegamento con l’Ariston, rivolto ad Amadeus e poi lo prende in giro per avere sbagliato due volte nomi, prima confondendo gIANMARIA con Sangiovanni e poi Blanco con Salmo. 00.15 Fuori programma al festival. Blanco, ospite della prima serata, a metà esibizione comincia a distruggere gli arredi floreali sul palco. «Non mi sentivo in cuffia», si è giustificato alla fine, mentre la sala ha iniziato a fischiarlo, «Ma mi sono divertito lo stesso». Strage di rose su tutto il proscenio e assistenti di palco al lavoro. Anche Gianni Morandi prende la scopa per togliere i fiori distrutti. «Era dai tempi di Bugo e Morgan che non succedeva una cosa così», chiosa Amadeus. «Hai combinato un guaio», aggiunge poi Amadeus,. che sbagliandosi chiama Blanco con il nome di Salmo. Il giovane cantante si è infastidito per problemi tecnici che non gli permettevano di sentire la sua voce in cuffia durante l’esibizione del suo ultimo singolo, L’Isola delle Rose. Quindi ha iniziato a prendere a calci i fiori sul palco. «Se tu vorrai la puoi ricantare a fine serata», propone ancora Amadeus. «Volentieri, io canto anche da solo», replica Blanco tra i fischi del pubblico, al grido di «scemo». Poi Amadeus dirà che non ci sono le condizioni per fare cantare di nuovo Blanco. 00.11 Non solo figlio d’arte, ma nipote. Suo papà è Alessandro Gassmann, suo nonno il leggendario Vittorio Gassman e lui è Leo Gassman che, per non entrare in diretta competizione con loro, ha scelto di darsi alla musica. Formazione classica (a 9 anni entrò nel Conservatorio di Santa Cecilia), Leo Gassman, classe 1998, ha già una carriera cantautorale di tutto rispetto. Ha tinto il festival 2020 nella sezione Nuove Proposte 23.58 Chiara Ferragni mette in scena un monologo femminista sotto forma di una lettera alla bambina che è stata e che ancora vive in lei. «Da donna dovrai affrontare tante battaglie, lavorare il doppio di un uomo - è un passaggio tra i più intensi -. Se nascondi il tuo corpo sei una suora, se lo mostri sei una troia». E invita a combattere il «sessismo» perché «essere donne non è un limite, gridatelo a tutte». Torna alle fasi della sua vita in cui ha sentito di «non essere abbastanza». «Quando ci penso, vorrei poterti abbracciare forte, vorrei dirti che sei abbastanza tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza bella, intelligente e anche questo è uno di quei momenti». Il discorso diventa motivazionale: «Le sfide più importanti sono sempre nella nostra testa, vivi con tutta te stessa, piangi, arrabbiati. Fanno parte del tuo percorso. Nessuno fa la fila per le montagne russe piatte, vivile tutte senza paura, solo rischiando si vince veramente contro l’insicurezza. Tutti abbiamo la scritta "fragile" sulla nostra pelle». E chiude con una dichiarazione d’amore per i due figli «splendidi» e per Fedez: «Di lui non ti dico nulla per non perdere la meraviglia di scoprire l’amore vero». 23.49 Dopo l’esibizione di Elodie, cambio d’abito per Chiara Ferragni, che scende dalla scalinata con quello che appare come un arditissimo nude look ed è invece l’immagine del suo corpo disegnata su un abito. L’imprenditrice, alla domanda di Amadeus, spiega che il messaggio dietro questo outfit è che «il corpo delle donne non deve essere mai odiato», introduzione al suo monologo in materia. 23.23 Sei anni dopo l’addio del 2016 e dopo la scomparsa di Stefano D’Orazio, i Pooh tornano insieme per il festival di Sanremo, in formazione con Riccardo Fogli. Operazione nostalgia assicurata e pubblico dell’Ariston in delirio, compresi gli orchestrali. Medley di quasi un quarto d’ora con un carrellata sui successi del gruppo più longevo della musica italiana. Da Amici per sempre a Dammi solo un minuto, Stai con me, Tanta voglia di lei, Pensiero, Piccola Katy, Chi fermerà la musica. Alla batteria, al posto del compianto Stefano D'Orazio, Phil Mer, figlio della moglie di Red Canzian e musicista affermato. Riccardo Fogli a un certo punto se ne va. «Fogli come Bugo»; «È tornato nel confessionale del GF vip»; «È già andato a letto». Rientra poi alla fine dell’esibizione. Durante l’esibizione dei Pooh, Amadeus ha invitato tutto il pubblico a cantare con il batterista scomparso nel novembre 2020. E lui, Stefano, è comparso su un sipario trasparente nelle immagini di repertorio della vittoria del 1990 proprio al festival con Uomini soli. Commossi i compagni di una vita Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian e pubblico in piedi per il giusto omaggio al musicista. «Con la forza e la volontà siamo arrivati a 50 anni di storia», dice Roby Facchinetti e Amadeus annuncia un concerto che «gremirà San Siro» il 6 luglio. Standing ovation per chi ha fatto la storia della musica leggera. 23.00 Fedez sui social fa il tifo per la moglie Chiara Ferragni: «Vai amore mio» 22.51 Coma Cose sul palco con L'addio. Lui in completo verde, lei in abito di paillettess cantano, come spiegano prima dell’esibizione, «quello che ci è successo nell’ultimo anno: una crisi superata». Caloroso applauso in sala stampa. 22.45 Amadeus esce all’esterno dell’Ariston e ad attenderlo c'è Piero Pelù. Ironia sul contrasto tra i due look: smoking e foulard per il conduttore, chiodo borchiato con toppe di D.R.I. e Dead Kennedys per il cantante: «Siamo un simbolo di biodiversità», scherza l’ugola dei Litfiba, che poi si reca sul Suzuki Stage, in piazza Colombo, ed esegue Gigante, hit della sua carriera solista. Domani, sullo stesso palco, Renga e Nek, annuncia Morandi. 22.41 Ultimo, tra i favoriti del festival con Alba (timido applauso in sala stampa dove stasera si vota), saluta quello che ha definito in conferenza stampa oggi «un padre», Antonello Venditti: «Ciao Antonello, ti voglio bene». 22.30 Con una carriera così lunga, Gianni Morandi avrà pur scritto canzoni brutte. L’eterno ragazzo di Monghidoro scherza con Amadeus, imbraccia la chitarra e accenna alcuni dei suoi pezzi meno memorabili, per poi concludere con Bella Belinda, che trascina l'Ariston. 22.22 Anche quest’anno il Fantasanremo irrompe al festival di Sanremo. La prima artista a prestarsi al gioco è Ariete che alla fine della sua esibizione chiede ad Amadeus di battere il 5. Missione compiuta e 10 punti portati a casa. 22.19 Al Teatro con La dolce ala della giovinezza, presto in televisione con la nuova fiction Rain Fiori sopra l’Inferno, oggi sul palco dell’Ariston, l’attrice Elena Sofia Ricci si intrattiene in uno scambio di battute con i conduttori, rimproverando a Morandi di non conoscere la sede della «ghiandola ludica» e poi presenta Ariete, in gara con Mare di guai. 22.15 Spigliata, ma anche emozionata, Chiara Ferragni si prepara sul palco accanto ad Amadeus durante l'interruzione pubblicitaria. Sorride ai fotografi, li saluta con il cartoncino della presentazione e dalla galleria la applaudono e le urlano «Brava!». 22.08 Applausi in sala stampa per Marco Mengoni, uno dei favoriti del festival. I giornalisti sono chiamati al voto in questa prima serata. In completo di pelle nera, ha cantato Due vite. 21.48 Prime lacrime al festival di Sanremo. Sono quelle di una delle bambine del coro che ha accompagnato l’esibizione di Mr. Rain. La piccola è scoppiata a piangere alla fine del brano, quando Amadeus ha consegnato il tradizionale mazzo al cantante e un fiore a ciascuno degli otto bimbi del coro. 21.41 Abito lungo nero scollato, una lunga stola bianca e sulle spalle la scritta «Pensati libera», che mostra prima di scendere - con sicurezza - per la temuta scala dell’Ariston. Chiara Ferragni entra in scena sul palco di Sanremo, fa i complimenti ad Amadeus, «è troppo accogliente, sa che sono terrorizzata», e una dichiarazione d’amore per Morandi: «Amo Gianni, sono da sempre fan delle sue canzoni». L’imprenditrice scherza su se stessa, «sono mesi che faccio le scale del mio condominio e mi esercito a presentare», dice tutto di un fiato, e poi presenta Mr Rain. 21.40 Gaffe di Amadeus che sul finire dell’esibizione di gIANMARIA entra sul palco chiamandolo Sangiovanni. Poi si riprende e si giustifica dicendo che Sangiovanni giovedì sarà al festival per cantare con Gianni Morandi Fatti mandare dalla mamma, nella nuova versione prodotta da Shablo. 21.32 Un braccialetto blu al polso destro: gIANMARIA, in occasione della giornata internazionale contro il bullismo e cyber bullismo ha voluto indossare il nodo blu, simbolo dell’impegno contro il bullismo in tutte le sue forme. Nella serata del suo esordio sul palco di Sanremo, gIANMARIA ha lanciato un messaggio legato a un fenomeno che si allarga sempre più. Il bullismo è un mostro che, come canta gIANMARIA nel suo brano, troppo spesso ci intrappola nella solitudine e negli schermi dei nostri smartphone. 21.28 È Anna Oxa la prima dei 28 artisti in gara a scendere per la temuta scalinata dell’Ariston. Alla decana del festival l’onore di aprire la competizione. Look scapigliato e total black lungo e casto, tatuaggi sulla mano sinistra, Anna Oxa è apparsa leggermente emozionata. «C'è voglia di stare insieme», ha detto rivolgendosi ad Amadeus prima di intonare il brano Sali. Quindici partecipazioni e due vittorie per Anna Oxa. Il brano Sali (Canto dell’Anima) consente alla cantante italo-albanese di mostrare, con un acuto, la buona forma delle sue corde vocali. La canzone, spiega, «narra la condizione umana di una società in cui si è persa la centralità dell’essere umano, dove lo stato di coscienza è stato sostituito dall’intelletto». 21.24 Alla fine dell’intervento di Roberto Benigni dedicato alla Costituzione e alla libertà, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lasciato l'Ariston. 21.16 Un selfie con Sergio Mattarella non è cosa da tutti i giorni. E così Chiara Ferragni, la partner di stasera di Amadeus sul palco del festival di Sanremo, ha colto al volo l’occasione della storica presenza del presidente della Repubblica al teatro Ariston, scattandosi un selfie con il capo dello Stato, sorridente, la figlia Laura, Amadeus e Gianni Morandi, poco prima dell’inizio della kermesse. «Che onore Presidente», l’emozionata didascalia della foto postata da Chiara Ferragni su Instagram. 21.15 Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la figlia Laura si sono alzati in piedi e hanno applaudito Roberto Benigni alla fine del suo monologo sulla Costituzione. 21.13 «L'articolo 21 è della Costituzione è il mio preferito e il più importante: il pilatro di tutte le libertà dell’uomo». Roberto Benigni per il suo monologo in apertura al festival di Sanremo sceglie l’articolo sulla libertà di espressione. Nello specifico la Costituzione recita: «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero». «Un linguaggio semplice che sembra scritto da un bambino, di una forza e bellezza che si rimane stupiti. Ma se l'hanno scritto ce n'era bisogno - dice il comico -. Perché durante il ventennio non si poteva pensare liberamente. L'articolo 21 ci ha liberati dall’obbligo di avere paura». «In Paesi molto vicini a noi gli oppositori vengono carcerati e incatenati, solo perché mostrano il volto o i capelli, o perché ballano e cantano. Quanto è meraviglioso e straordinario che in Italia tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero. Ce lo dobbiamo ricordare. La cosa migliore per il futuro è ricordarsi di avere il passato bene presente». 21.12 «La Costituzione è un’opera d’arte» frutto dell’«audacia dei costituenti che hanno saputo guardare al futuro, a noi e anche oltre». È un passaggio dell’intervento di Roberto Benigni sul palco dell’Ariston. 21.09 Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è messo una mano sul cuore e ha sorriso, emozionato, quando Roberto Benigni ha citato il padre Bernardo Mattarella. Sul palco dell’Ariston Benigni celebra la Costituzione e rende omaggio ai padri costituenti, «tra questi - dice - c'era Bernardo Mattarella, il padre del presidente, al quale va il nostro applauso. Lei e la Costituzione avere avuto lo stesso padre - dice il premio Oscar rivolto al capo dello Stato - possiamo dire che è sua sorella». 21.00 «Presidente, sono felice che lei sia qui, presidente, ma le faccio notare una cosa: lei è al secondo mandato, Amadeus è al quarto e ha già prenotato il quinto. Le sembra costituzionale?». Roberto Benigni sale sul palco dell’Ariston e rivolge questo ironico interrogativo a Sergio Mattarella. «Questa è la festa più popolare, più festosa, la musica è la regina delle arti», aggiunge il comico toscano. «Presidente bisogna fermare Amadeus, è un colpo di stato, si è montato la testa, vuole pieni poteri, sta organizzando la marcia su Sanremo, si vuole prendere tutto, è una dittatura». 20.59 «Signor Presidente, averla qui con noi testimonia la sua vicinanza al mondo dello spettacolo e della musica. Una vicinanza anche al mondo della canzone di cui Sanremo è la massima espressione popolare. La sua presenza ci ricorda poi che ricorre il 75/o anniversario della Costituzione di cui lei è nostro amato garante». Così Amadeus ringraziando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per la prima volta presente alla serata inaugurale del festival. 20.54 «Io vorrei che cantassimo tutti insieme», dice Gianni Morandi. Il pubblico dell’Ariston resta in piedi e tutti cantano «Fratelli d’Italia» con il coconduttore, in omaggio alla presenza di Sergio Mattarella. 20.51 Il Festival di Sanremo 2023 si apre con un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. 20.51 Amadeus annuncia la presenza, per la prima volta di un presidente della Repubblica al Festival. Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, prende posto sul palco e viene accolto da una standing ovation. 20.47 Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è entrato al teatro Ariston di Sanremo, dove assisterà alla prima serata della kermesse. Mattarella è a Sanremo in veste privata, accompagnato dalla figlia Laura. Non sarà dunque preceduto dai corazzieri del Quirinale, come prevede il protocollo per le visite ufficiali del presidente della Repubblica, né è previsto un cerimoniale per accogliere il capo dello Stato. Mattarella è giunto al teatro Ariston con l’auto della Presidenza ed ha atteso per pochi minuti l’inizio del Festival in una saletta attigua alla sala dove si svolge la kermesse.