Venerdì 20 Dicembre 2024

Sanremo, Achille Lauro sorprende con lo striptease: "Ispirato a San Francesco"

Achille Lauro arriva sul palco dell’Ariston con un mantello nero
Durante l’esibizione si è tolto il mantello
Uno striptease che ha stupito tutti
Il cantante è rimasto con una tutina nude look
Il cantante ha spiegato di essersi ispirato alla celebre scena attribuita a Giotto in una delle Storie di San Francesco della Basilica Superiore di Assisi
 
 
Gag di Fiorello sul palco chiede un selfie con Lauro
 
 
 

Achille Lauro improvvisa uno striptease sul palco del teatro Ariston. Entra in scena con un mantello nero con grandi inserti in oro, a piedi scalzi e con i capelli ossigenati, poi si toglie il mantello e resta sul palco con una tutina aderente color carne, lunga fino al ginocchio e con le bretelle, esibendo i suoi tanti tatuaggi. Sulle note di 'Me ne frego', con una intonazione da rivedere, Achille Lauro gioca e provoca mantenendo la promessa di osare e azzardare. Fiorello lo raggiunge in scena e lo abbraccia chiedendo una foto. Poi lo spoiler dello showman: «Giovedì sarò all’ALtro Festival con Achille Lauro ma la sorpresa è che io sarò vestito come lui». Sul palco dell’Ariston Achille Lauro ha interpretato la celebre scena attribuita a Giotto in una delle Storie di San Francesco della Basilica Superiore di Assisi, il momento più rivoluzionario della sua storia, in cui il Santo si è spogliato dei propri abiti e di ogni bene materiale per votare la sua vita alla religione e alla solidarietà. Per la sua seconda volta al Festival di Sanremo, Lauro, da sempre grande performer e appassionato del mondo visual, ha portato sul palco una vera e propria rappresentazione teatrale, con la collaborazione del designer Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci. Lauro ha scelto di rappresentare la figura del Santo in una delle sue rappresentazioni iconografiche più note, quella di Giotto, per omaggiare la figura di un Uomo così iconico, che ancora oggi porta con sé il valore inestimabile di un messaggio universale. «La storia della rinuncia di San Francesco ai beni materiali è un messaggio universale che ancora oggi risulta di grande attualità», afferma Lauro. L’artista, salito sul palco a piedi nudi, ha indossato una cappa di velluto nero, ricamata a mano, con pailettes oro e argento per rappresentare il mondo a cui il Santo ha scelto di rinunciare. Nel momento clou dell’esibizione, spogliandosi proprio come il Santo d’Assisi e ispirandosi al noto affresco, Lauro ha svelato l’ensamble custom made, body e shorts in strass nude. Svelato dunque anche il collegamento con la figura del Santo, che era comparso a sorpresa sui social dell’artista nelle settimane precedenti al Festival aveva scatenato la curiosità dei fan.

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