SANREMO. "Facciamo l'ascolto di Sanremo. Con il centrodestra puntiamo allo share del festival, almeno il 47%". Il leader della Lega Matteo Salvini arriva all'Ariston intorno alle 20,30, per assistere alla quarta serata del festival di Sanremo con la fidanzata Elisa Isoardi. Entra dall'ingresso principale, dopo aver fatto al fila sul red carpet per i controlli di sicurezza, tra saluti, richieste di selfie e un bacio alla compagna.
E le domande dei cronisti. Le dispiace non essere inquadrato? "Sono disperato", risponde ridendo. All'Ariston siede infatti in sesta fila, perché per motivi di par condicio non può essere inquadrato. Cosa canterà la sera del 4 marzo? "Liberi liberi. Non vedo l'ora di suonarla e di cantarla".
Non pensa che qualcuno possa giudicare questa uscita una passerella elettorale? "Sono qui solo per godermi una serata di musica - ribadisce Salvini -. La adoro, in particolare i cantautori". Quanto alle canzoni di Claudio Baglioni, "le canto tutte, ma 'Avrai' mi piace particolarmente". Finora non ha visto il festival, "ho lavorato come un matto fino a mezzanotte. Ma oggi stacco finalmente e me lo godo. Ho i miei preferiti, ma non li dico. Non parlo di singole canzoni perché rischio di favorire o sfavorire qualcuno. Che vinca il migliore".
Lui in abito grigio scuro, camicia bianca, senza cravatta, lei in lungo nero nude look, Salvini e Isoardi si fermano anche nel foyer per alcune foto. "Aiutateci", gli dice una signora. "Non si preoccupi, signora, tra un mese arriviamo", risponde Salvini. Poi entra in sala.