ROMA. «Per fare sta scala ci vuole una polizza assicurativa, tanto oggi le polizze le regalano». Enrico Montesano è entrato in scena così, per un monologo che incrociava ricordi musicali e battute politiche. «Prima si cantava di più ... Quando ti facevi la barba cantavi. Nella pausa del lavoro si cantava al ritorno del lavoro si cantava oggi si canta a voucher a tempo determinato». Ricordando le parole della messa in latino, ha aggiunto: «D'Alema c'ha sempre sta cosa che è infastidito c'ha le scarpe strette, se sta sul c...o da solo». Tra i ricordi dell'era del Beat e imitazioni del falsetto del solista dei Cugini di Campagna (ormai le scarpe con le zeppe così le portano solo loro e Berlusconi), conclusione con l'imitazione della voce di Maria De Filippi.