Calogero Leanza compirà 28 anni a dicembre, Martina Ardizzone nell'agosto del 2023: sono loro i deputati più giovani dell'Ars. Per un disguido dovuto al fatto che Leanza ha svolto la funzione di segretario nella prima seduta di insediamento, si era pensato che fosse lui il più giovane. Un errore anche sulla data di nascita di Leanza che ci aveva indotto ad attribuire il "titolo" di più giovane all'esponente del Pd.
Chi è Calogero Leanza
Calogero Leanza, nato il 27 dicembre del 1994, avvocato, impegnato in varie attività sociali, è figlio d'arte. Il padre era l’ex presidente della Regione, il democristiano Vincenzo Leanza, scomparso nel 2004. A settembre è stato eletto nel Pd con 4.436 voti (collegio Messina). Oggi, tra i corridoi di Palazzo dei Normanni ricordava la figura del padre, persa all'età di 9 anni e raccontava che la sua famiglia ruotava attorno alla politica, che il padre non ha mai preso un giorno di ferie e «quando andavamo in vacanza affittava una sala riunioni per fare segreteria». Il sogno? «Continuare a fare quel che mio padre ha interrotto, con la stessa passione, ma con metodo più moderno». Calogero Leanza, durante la cerimonia di insediamento, ha ufficializzato la sua adesione al Gruppo parlamentare del Partito democratico a Sala d’Ercole. "Credo nel dialogo che è fondamento dell’opposizione costruttiva, la vera opposizione: sarà sempre un lavoro costruttivo da parte mia e attento nell’interesse dei siciliani e dei tanti e delicati impegni che dovremo affrontare nei prossimi mesi", afferma il deputato. "Per tali ragioni - conclude Calogero Leanza - mi concentrerò sul lavoro e nelle proposte, che come Pd, porteremo in Aula".
Chi è Martina Ardizzone
Di qualche mese più piccola Martina Ardizzone, 27 anni. Nata il 2 agosto del 1995, è diplomata presso il liceo linguistico ed è un'addetta alla vendita. È stata eletta nel collegio di Catania nella lista del Movimento 5 Stelle con 1845 voti conquistati ma ha già un passato politico: è stata consigliere comunale a Paternò. Lo scorso lunedì, durante l'accoglienza dei deputati, aveva dichiarato di essere onorata di rappresentare i cittadini al parlamento regionale, ritenendo quella che stava per iniziare «un’occasione di crescita personale e non solo politica».