Se n'è andata a oltre 100 anni donna Assunta Almirante. Raffaela Stramandinoli, da sempre chiamata Assunta, era la vedova del segretario del Movimento Sociale Giorgio Almirante. Donna Assunta aveva compiuto 100 anni il 14 luglio dell’anno scorso. Nata a Catanzaro, aveva sposato in prime nozze il marchese Federico de’ Medici, di 21 anni più anziano di lei, dal quale ebbe tre figli: Marco, Marianna e Leopoldo. Nel 1952 il colpo di fulmine per Giorgio Almirante che la portò a separarsi dal marito. Dalla loro unione nacque nel 1958 Giuliana, che porta il cognome de’ Medici perché il marchese la riconobbe per evitare che venisse considerata una figlia illegittima. Alla morte del marchese, Assunta sposò nel 1969 Giorgio Almirante in chiesa, con matrimonio tramite rito di coscienza, perché il divorzio non era ancora stato introdotto e anche lui era legato da un precedente matrimonio civile, con Gabriella Magnatti, da cui aveva divorziato in Brasile e dal quale era nata una figlia nel 1949, Rita Almirante. Da sempre donna Assunta è stata considerata la memoria storica della destra italiana. Fu lei a sponsorizzare l’elezione nel 1987 a segretario del Msi del giovane Gianfranco Fini, «sponsorizzato» da donna Assunta, che aveva criticato la precedente segreteria di Pino Rauti. Fu critica nei confronti della Svolta di Fiuggi del 1995, con la quale l'Msi-Dn diventò in larga parte Alleanza Nazionale e nel 2007 partecipò all’assemblea costituente de La Destra di Francesco Storace, stigmatizzando la fusione di An con Forza Italia nel Popolo della Libertà e la successiva scissione che portò Fini a fondare Futuro e Libertà per l’Italia. «Oggi - commenta il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci - ci lascia una grande donna, fedele fino all’ultimo giorno al grande uomo che aveva sposato. Le ho voluto molto bene e lei mi ha fatto dono della sua amicizia, del suo affetto e della sua fiducia. La serberò sempre nel cuore. A Dio, Donna Assunta».