Restyling per il porticciolo turistico a San Leone, la frazione balneare di Agrigento. Sono stati consegnati questa mattina (23 febbraio) i lavori di ristrutturazione della zona che prevedono il recupero del molo di ponente, una nuova illuminazione, la ripavimentazione e la sistemazione del parcheggio. I lavori saranno completati dalla ditta aggiudicataria entro 180 giorni. L’intervento è stato avviato dall’impresa aggiudicataria dei lavori, in esecuzione al progetto redatto dal Genio Civile di Agrigento. Il progetto, che impegna risorse stanziate dal governo Musumeci su proposta dell’assessore al ramo Marco Falcone per un importo complessivo di un milione e duecentomila euro, è stato lo scorso novembre presentato al Genio Civile di Agrigento dal sindaco Franco Micciché e dal capo del Genio Civile Rino La Mendola. I lavori sono stati affidati, dal dipartimento regionale Infrastrutture, all’impresa Comar di Agrigento.
Il sindaco Miccichè: "Progetto redatto in tempi brevissimi"
"Ringrazio il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci e l'assessore regionale delle Infrastrutture Marco Falcone per aver finanziato i lavori - scrive in in un post il primo cittadino di Agrigento, Francesco Miccichè - , su mia richiesta e l'ingegnere capo del Genio Civile, architetto La Mendola, e i suoi tecnici, che hanno redatto in tempi brevissimi il progetto". La struttura portuale, costruita negli anni ’80 e dedicata a Papa Leone II di origini siciliane, dista pochi chilometri dalla Valle dei Templi e dalle bellezze storico-artistiche della città e offre la possibilità di ormeggio a 250 imbarcazioni di piccole e medie dimensioni. A seguito delle forti mareggiate del 2018 e del 2019, la banchina di ponente ha subito gravi danni. La furia del mare, infatti, ha rovinato la barriera frangiflutti, il muro paraonde, la pavimentazione, le ringhiere parapetto e parte del sistema d’illuminazione. Nonostante gli interventi di dragaggio effettuati dalla Regione negli anni scorsi, inoltre, si è riproposto un considerevole insabbiamento di una parte del molo che rende impossibile la navigazione.