Lunedì 23 Dicembre 2024

G20 a Roma, i leader del mondo alla Fontana di Trevi per il lancio della monetina

I Grandi della Terra alla Fontana di Trevi
Draghi con il premier britannico Johnson
Emmanuel Macron
Il lancio della monetina di Angela Merkel
I carabinieri alla Fontana di Trevi

I leader del mondo alla Fontana di Trevi, nel cuore di Roma, per il tradizionale e propiziatorio lancio della monetina, evento iniziale della seconda e ultima giornata del G20. Alle 9.15 l’arrivo dei grandi, guidati dal premier Mario Draghi a fare gli onori di casa. La zona circostante è completamente blindata, imponente lo schieramento di forze dell’ordine. La piccola scalinata di accesso alla vasca è stata ricoperta da un drappo azzurro, e ad accogliere all’inizio della discesa i leader due carabinieri in alta uniforme. Il rito della monetina, di origine incerta, nasce dalla leggenda secondo cui per essere certi di rimettere piedi nella Città Eterna occorre lanciare una moneta nella fontana settecentesca, girati di spalle, per poi girarsi subito dopo a cercare di scorgerla prima che scompaia in acqua. I grandi si sono disposti davanti alla fontana per la foto di rito, con Macron e Merkel a fianco di Draghi. Le monetine sono state lanciate rigorosamente di spalle, e dopo il lancio, tra sorrisi e applausi, i leader si sono soffermati ad ammirare la magnificenza della fontana, uno dei monumenti di Roma più celebri al mondo, tirata a lucido già nelle prime ore del mattino da una pulizia straordinaria. Dopo pochi minuti i presidenti si sono incamminati per tornare alla Nuvola, all’Eur, per iniziare ufficialmente la seconda giornata di lavori. La monetina da 1 euro lanciata dai leader del G20 nella Fontana di Trevi è stata coniata appositamente per il G20 con inciso l’Uomo vitruviano, simbolo del Vertice. Tanti i curiosi affacciati dalle terrazze e dalle finestre dei palazzi che circondano il monumento. Rilassata l’atmosfera tra i leader che si sono scambiati sorrisi e chiacchiere. Dopo il lancio della monetina, la cancelliera tedesca Angela Merkel, sorridendo, si è sciacquata le mani nella Fontana. L’atmosfera è apparsa conviviale e rilassata nonostante le distanze che rimangono sull'accordo per la lotta al cambiamento climatico, che ha visto gli sherpa delle varie delegazioni impegnati in una maratona negoziale notturna alla ricerca di un compromesso che non mini in partenza l’avvio della Cop 26 di Glasgow. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha conversato a lungo con il primo ministro britannico, Boris Johnson, con il quale oggi è previsto abbia un vertice bilaterale. Ai due si è poi aggiunto il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, la cui conferma al vertice dell’agenzia Onu appare ormai scontata. Al gruppo si è unito poi il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che sta ora guidando gli altri leader in una passeggiata per il centro della capitale, passando per via del Tritone.

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