Lunedì 23 Dicembre 2024

Demopolis, Riforma bocciata da 7 giovani su 10: i grafici

 
 
 
 
 
 

ROMA. Quasi 6 italiani su 10 hanno deciso di bocciare la Riforma Costituzionale. L’Istituto Demopolis ha analizzato le scelte degli elettori per fascia di età. Hanno votato No, in modo netto, le nuove generazioni: tra gli under 35, 7 su 10 hanno bocciato la riforma. Tendenzialmente vicina al dato nazionale è stata la scelta della fascia tra i 34 ed i 64 anni, mentre il Sì ha prevalso di poco soltanto tra quanti hanno superato i 64 anni. Con l’unica eccezione degli elettori all’estero, il No ha vinto in tutte le macro-aree del Paese, ottenendo il 56% al Nord, il 57% al Centro e sfiorando il 70% al Sud e nelle Isole. A due settimane dal voto, con il No in vantaggio, due incognite pesavano sulla sfida referendaria: 7 milioni di cittadini si dichiaravano ancora incerti sulla scelta di voto; oltre 5 milioni affermavano di non aver ancora deciso se recarsi alle urne o astenersi. Nell’analisi post elettorale effettuata nelle ultime 48 ore, l’Istituto diretto da Pietro Vento ha studiato le scelte degli italiani che hanno deciso se e come votare negli ultimi 15 giorni: su 100 elettori che a metà novembre apparivano incerti sulla partecipazione e sul voto, appena 19 hanno optato per il Sì, 38 hanno scelto di restare a casa. 43 su 100 hanno deciso di votare No al Referendum Costituzionale. Se gli elettori del Partito Democratico e della Lega apparivano in ampia misura già da tempo intenzionati a recarsi alle urne, la partecipazione è cresciuta negli ultimi giorni soprattutto tra gli elettori del M5S e di Forza Italia. L’Istituto Demopolis ha analizzato, per il programma Otto e Mezzo, il voto del 4 dicembre in base alla collocazione politica: ha votato Sì il 75% degli elettori del PD, un quarto dei quali ha scelto invece il No, non seguendo le indicazioni del Premier. Parzialmente trasversale anche il voto degli elettori di Forza Italia, tra i quali ha vinto il No per 74 a 26. Più fedeli alla linea dei loro leader sono risultati invece i simpatizzanti del Movimento 5 Stelle e della Lega: più di 8 su 10 hanno scelto di bocciare la Riforma Costituzionale. “Sembra aver prevalso, anche tra molti elettori politicamente non collocati – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – la volontà di esprimere un giudizio sul Presidente del Consiglio che, nonostante il segnale delle ultime elezioni amministrative, ha probabilmente sottostimato il crescente disagio sociale di ampie fasce della popolazione”. L’Istituto Demopolis ha chiesto: per quale ragione, prevalentemente, ha votato No al Referendum? Il 33%, un intervistato su tre, attribuisce la sua scelta ad uno scarso apprezzamento della Riforma; il 67% afferma invece di aver votato No per interrompere l’esperienza del Governo Renzi. Metodologia ed approfondimenti sull’analisi post elettorale su: www.demopolis.it.

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