CANNES. Ai tempi di Twilight chi avrebbe scommesso che quella ragazzina innamorata (per davvero) del vampiro Robert Pattinson si ritrovasse a ricevere gli applausi nella sala Bunuel al Festival di Cannes come autrice, sceneggiatrice e regista, di un film? Kristen Stewart ci è riuscita, anni luce dal personaggio di Bella Swan, cresciuta artisticamente e non solo come attrice, valorizzata da Woody Allen in Cafè Society, adottata dal cinema francese (Sils Maria e Personal Shopper di Olivier Assayas), ormai un’habitue del festival. Ha presentato il suo esordio da regista. I capelli cortissimi, l’abito lungo da sirena in maglia metallica, Kristen Stewart è tra le star del festival di Cannes dove ha presentato Come Swim, il cortometraggio di 18 minuti esordio alla regia, presentato in proiezione speciale. Il film è una storia allucinatoria, un poetico richiamo ancestrale all’acqua dell’Oceano dove un giovane impiegato nel giorno del suo compleanno viene spinto a buttarsi da una voce interiore, 'vieni a nuotare'. Dalla prima immagine quasi rilassante con la vista sull'Oceano si passa a sequenze misteriose in cui il protagonista assetato guida nel deserto o si risveglia nella sua caotica abitazione con il pensiero fisso di bere acqua, fino alla nuotata liberatoria. «Volevo catturare un pensiero ricorrente, ossessivo, in un’immagine e quello che ho pensato potesse essere solo un’immagine nella mia testa era in realtà qualcosa di più» ha detto Kristen Stewart. Sono passati 9 anni da quel primo stordente successo di Twilight e l'attrice nata a Los Angeles nel 1990 è riuscita a mantenere una grande connessione con il pubblico dei giovani e avere un grandissimo seguito di popolarità. Le sue vicende personali sono uno degli oggetti preferiti dei siti di gossip e dopo mesi di voci sulle sue inclinazioni sessuali ha pubblicamente fatto came out di essere lesbica solo un paio di mesi fa, durante una puntata a febbraio di Saturday Night Live. Ora, secondo gli ultimi rumors sarebbe andata a convivere con la modella inglese Stella Maxwell. I suoi capelli cortissimi? Esigenze di scena, ha accettato di rasarli per un piccolissimo ruolo nel film Under Water ma a quanto dimostra qui a Cannes non ha intenzione di farli ricrescere. Applaudita stasera alla prima del suo film ha accettato di buon grado, sorridente, il ruolo di regina dei selfie: non ha detto di no a nessuno degli spettatori di Come Swim. Non è l’unica attrice a debuttare al festival: oltre alla veterana Vanessa Redgrave, 80 anni, passata dietro la macchina da presa per l’urgenza di filmare l’odissea dei migranti in Sea Sorrow, c'è anche Robin Wright, l’ex moglie di Sean Penn, la First Lady di House of Cards. Qui presenta The Dark of Night, una storia ambientata negli anni '30 e che parla di temi come gender equality e femminismo.