Giovedì 19 Dicembre 2024

Riparte Pechino Express, a caccia delle civiltà perdute: le coppie in gara - Foto

Alessandro Tenace Alessio Stigliano
Benedetta Mazza Raffaella Modugno
Diego Passoni Cristina Bugatty
Francesco Sarcina Clizia Incorvaia
Marco Cubeddu Silvia Farina
Marco Cucolo Lory Del Santo
Ruichi Xu Carlos Kamizele Kahunga
Tina Cipollari Simone Di Matteo

MILANO. Pechino Express va a caccia delle civiltà perdute fra Colombia, Guatemala e Messico nella quinta edizione, in partenza lunedì alle 21.10 su Rai2: per il suo conduttore Costantino della Gherardesca la stagione sarà quanto mai divertente e cattiva. A viaggiare senza risorse e affidandosi alla gente del posto un cast che conta idoli pop come Lory Del Santo («La nostra unica vera rockstar, noi che non abbiamo avuto Nico o Janis Joplin», scherza della Gherardesca) e il simbolo di 'Uomini e Donne' Tina Cipollari, alla sua prima esperienza tv fuori da uno studio («Non solo è simpatica e prepotente, come piace a me, ma è molto forte fisicamente: una forza della natura»). Oltre a Del Santo con l'attore Marco Cucolo (Gli Innamorati) e alla Cipollari con l'autore tv Simone Di Matteo (Gli Spostati), in gara ci saranno le modelle curvy Benedetta Mazza e Raffaella Modugno (Le Naturali), il musicista Francesco Sarcina con la moglie Clizia Incorvaia (I Coniugi), il conduttore radio Diego Passoni con l'attrice Cristina Bugatty (I Contribuenti), gli youtuber theShow Alessandro Tenace e Alessio Stigliano (I Socialisti), i ballerini hip-hop Ruichi Xu e Carlos Kamizele Kahunga (Gli Emiliani) e la make-up artist Silvia Farina con il direttore di 'Nuovi Argomenti' Marco Cubeddu (Gli Estranei): «Silvia sarà la stella che nascerà da quest'edizione, è magnetica», profetizza il conduttore. Da Bogotà a Tula passando per Medellin e Città Del Messico, l'itinerario è solo in apparenza più semplice di quello andino dello scorso anno: «Il terreno non sarà estremo, ma passeremo anche dalla giungla e gli autori hanno creato prove più difficili». Il divertito sadismo del presentatore si abbina al consueto registro ironico del programma, e non a caso la prima puntata si aprirà dallo studio di Caracol TV a Bogotà: «Cominciamo con una parodia dei reality show degli anni Zero: il nostro pubblico apprezza l'occasione di vedere posti magnifici e non i soliti studi televisivi». Proprio per approfondire l'esperienza dei luoghi e marcare il suo invito al viaggio, quest'anno il programma raddoppia con lo spin-off 'Pechino Addicted': a condurlo i vincitori della quarta edizione, Gli Antipodi Roberto Bertolini e Andrea Pinna. Il loro percorso ricalcherà le tappe dei concorrenti, ma con uno sguardo documentaristico che si potrà soffermare sulle attrazioni più interessanti e sui costi dei beni e dei trasporti: nonostante l'approccio da reportage, i 45 appuntamenti giornalieri in partenza da lunedì 19 su Rai4 alle 20.35 non rinunciano alla modalità ludica di Pechino Express, con Della Gherardesca impegnato a dettare missioni ed esigere il rispetto di un budget segreto. «Pechino Express è il programma ideale del servizio pubblico perchè innova, diverte, fa viaggiare e non è di nicchia - commenta il direttore di Rai2 Ilaria Dallatana - In questo modo si è ritagliato un suo profilo di audience, e per questo non temiamo la contro programmazione del Grande Fratello Vip: sarà faticoso, perchè quello è un grande carrozzone che richiama un largo pubblico, ma i due programmi hanno angolature individuali e c'è spazio per la scelta fra due prodotti che ritengo sostanzialmente diversi». Fonte foto www.pechinoexpress.rai.it

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