Lunedì 23 Dicembre 2024

Cannes, il festival scalda i motori: i 21 film in corsa per la Palma d'Oro

ROMA. Ventuno film in corsa per la Palma d'Oro di questa 69esima edizione del Festival di Cannes (11-22 maggio) e nessun italiano. Ecco una breve sintesi delle sole trame dal tedesco 'Toni Erdmann' di Maren Ade fino all'atteso film iraniano 'The Salesman' di Asghar Farhadi. - TONI ERDMANN di Maren Ade (Germania) Ines lavora come consulente aziendale a Bucarest. Un giorno, all'improvviso, giunge in città il padre sotto mentite spoglie. L'uomo, convinto che la figlia abbia perso la gioia di vivere, decide di trasformarsi in Toni Erdmann per tempestarla di scherzi e battute. - JULIETA di Pedro Almodovar (Spagna). Una storia tutta al femminile tipica del regista spagnolo. La protagonista è una professoressa di 55 anni che scrive alla figlia (assente) tutto ciò che non gli ha mai detto dal giorno della nascita. - AMERICAN HONEY di Andrea ARNOLD (G.B.) Il premio Oscar inglese mette mano alla storia di una minorenne inquieta che si trova coinvolta in un vortice di festini, mentre attraversa il Midwest con un gruppo di pochi di buono. American Honey è la marca di un superalcolico consumato nei night club. - PERSONAL SHOPPER di Olivier Assayas (Francia). «Una storia di fantasmi che ha luogo nel sottobosco della moda» così descrive il film lo stesso regista. Il tutto con un tocco di fantasy. - LA FILLE INCONNUE di Jean-Pierre e Luc Dardenne (Belgio). I due fratelli habituè della Croisette seguono le vicende di Jenny, giovane medico, che si sente in colpa per non aver accolto una ragazza ritrovata morta poco tempo dopo. - JUSTE LA FIN DU MONDE di Xavier Dolan (Canada). Dramma ispirato alla pièce teatrale omonima di Jean-Luc Lagarce, ovvero il ritorno di uno scrittore nel suo paese natale, per annunciare alla famiglia la sua morte imminente. - MA LOUTE di Bruno Dumont (Francia) Estate 1910, baia della Slack, Nord della France. Misteriose sparizioni terrorizzano la regione. Dietro tutto questo la storia d'amore tra Ma Loute, figlio primogenito di una famiglia di pescatori dai singolari costumi e Billie Van Peteghem, rampolla di ricchi borghesi. - MAL DE PIERRES di Nicole Garcia (Francia) Gabrielle, cresciuta in una piccola comunità agricola, adora fare scandalo. La si crede folle. I suoi genitori la affidano a Josè, un operaio stagionale sperando la renda una donna rispettabile. - RESTER VERTICAL di Alain Guiraudie (Francia). Leo è a caccia di un lupo sul gran altopiano di Lozère quando incontra una pastorella, Marie. Mesi più tardi hanno un figlio. Non avendo troppa fiducia in Leo che va e viene senza mai avvertire, Marie abbandona entrambi. Leo si ritrova così con un bebè tra le braccia. Mano a mano lavora sempre meno e lentamente scivola nella miseria. - PATERSON di Jim Jarmusch (USA). Paterson conduce una vita monotona nella cittadina del New Jersey che porta il suo stesso nome. Da conducente di autobus osserva la cittadina nei suoi giri di routine, spia le conversazioni dei passeggeri, scrive brevi poesie, porta a spasso il cane, si prende una birra al bar. A fine giornata torna a casa dalla moglie Laura che è invece piena di sogni e aspirazioni. - AQUARIUS di Kleber Mendonca Filho (Brasile). Protagonista Sonia Braga che interpreta Clara, scrittrice e critica musicale pensionata e vedova che vive con tre figli adulti. Clara non è una donna qualsiasi perchè ha un dono: viaggiare nel tempo. - I, DANIEL BLAKE di Ken LOACH (G.B.). La storia di un falegname cinquantenne che si ammala e ha bisogno di aiuto dallo Stato. Sul suo cammino incrocia una madre single costretta anche lei a cercare sostegno dallo Stato. - MÀ ROSA di Brillante Mendoza (Filippine). Rosa e Nestor vivono nelle bidonville di Manila con i loro tre figli. Utilizzano la loro drogheria per vendere la mètamfètamina. - BACALAUREAT di Cristian Mungiu (Romania). Il regista, già Palma d'oro, racconta la storia di un padre, Romeo e di sua figlia Eliza. Il primo, oltre a invecchiare, deve anche far fronte all'evoluzione del rapporto con sua figlia. - LOVING di Jeff Nichols (USA). Ispirato dal documentario The Loving Story, realizzato da Nancy Buirski, il film ha come protagonista una coppia che si è sposata nel giugno 1958 e venne poi arrestata, imprigionata ed esiliata perchè la loro unione interraziale veniva considerata illegale. - THE HANDMAIDEN di Park Chan-Wook (Sud Corea). Thriller erotico con quattro personaggi: una nobile donna che ha appena ereditato una fortuna, un conte imbroglione che vuole truffarla, una giovane ladra e uno zio che funge da guardiano all'ereditiera. Basato sul romanzo Fingersmith di Sarah Waters. - THE LAST FACE di Sean Penn (USA) racconta l'inizio dell'amore in Liberia tra il direttore di una organizzazione Aid e un ostinato, impulsivo medico di prima assistenza. - SIERANEVADA di Cristi Puiu (Romania) La storia di un uomo di successo che raggiunge la madre per assistere al funerale del padre. Un film sulla famiglia e le sue tensioni. - ELLE di Paul Verhoeven (Olanda) Thriller psicologico basato sul romanzo 'Oh...' di Philippe Djian con la storia di una business woman violentata nelle sua casa da uno sconosciuto. - THE NEON DEMON di Nicolas Winding Refn (Danimarca). Il regista di Drive racconta di un gruppo di super modelle che arriva a mezzi estremi, anche vudu e cannibalismo, per mantenere il proprio aspetto esteriore. - THE SALESMAN di Asghar Farhadi (Iran). Il film è un libero adattamento del dramma di Arthur Miller, Morte di un commesso viaggiatore, ma ambientato in Iran.

leggi l'articolo completo