Giovedì 19 Dicembre 2024

I 60 anni di carriera di Claudia Cardinale, Parigi la celebra - Foto

E’ stata spesso definita la donna più bella del mondo
Celebre la sua interpretazione ne “Il Gattopardo“ di Luchino Visconti
Il suo vero nome è Claude Joséphine Rose Cardinale
Ha due figli, Patrick e Claudia. E’ anche nonna
I suoi genitori erano figli di emigranti siciliani
Attualmente vive in Francia
E’ nata a Tunisi il 15 aprile 1938
Grazie ai suoi genitori impara anche il dialetto siciliano
Una volta disse: “Le donne che fanno il mio mestiere spesso sono disperate. Gli uomini, solitari, quasi sempre e quasi tutti: aspettano di esprimersi solo davanti alla macchina da presa. Che Dio conservi tra noi gli ironici, quelli che amano la vita più del loro lavoro. E soprattutto i pazzi“
“Io non mi sono mai considerata un’attrice. Sono solo una donna con una certa sensibilità - ha detto la Cardinale - è con quella che ho sempre lavorato. Mi sono accostata ai personaggi con grande umiltà: cercando di viverli dal di dentro, usando me stessa, e senza far ricorso a nessun tipo di tecnica“
E’ madrina di un’associazione per la lotta contro l’Aids
Solo 60enne debutta a teatro, accettando la proposta di Squitieri
Dal 1989 vive a Parigi
La sua carriera inizia quando, insieme alle compagne di scuola, partecipa ad un cortometraggio del regista francese René Vautier
A consacrarla è la Settimana del cinema italiano a Tunisi organizzata nel 1957: qui vinse in modo del tutto involontario e inconsapevole il concorso per la «più bella italiana di Tunisia»

PARIGI. Sessant'anni di carriera e oltre cento film all'attivo, tra cui capolavori come 8 e 1/2, Rocco e i suoi fratelli e il Gattopardo. Sorrisi, applausi e musica ieri sera a Parigi per Claudia Cardinale. Una festa a sorpresa, di cui l'attrice non sapeva nulla, organizzata al termine dell'undicesima edizione del Prix Henri-Langlois, il premio in omaggio al geniale inventore della Cinèmathèque francaise, pioniere della conservazione e del restauro dei film per tramandarli alle generazioni future. «Che bella sorpresa, non me l'aspettavo proprio, grazie mille, merci», ha esultato la Ragazza con la valigia, vestita di rosso e straripante di gioia, chiamata sul palco della Maison de la Radio tra i flash dei fotografi e l'applauso dei numerosi invitati giunti per l'occasione. Produttori, registi e attori, come Jean-Louis Livi, Nabil Ayouch, Denis Lavant, ma anche tanti amici saliti in scena insieme a lei mentre l'orchestra intonava alcune colonne sonore dei film che l'hanno resa celebre in tutto il mondo a cominciare da quelle magiche di Nino Rota. «Brava mamma!», ha esultato la figlia, Claudia come lei, stringendola affettuosamente. «Conoscere Claudia ti rende migliore», ha detto qualcun altro. Dal palco di Radio France viene ricordato 'Anneaux d'or', il primo cortometraggio girato nel 1955 in Tunisia con il regista francese Renè Vautier. L'inizio di una carriera senza pari proseguita in Italia con I soliti Ignoti di Mario Monicelli e poi Germi, Fellini, Rosi, Visconti, Zurlini, Leone... oltre cento pellicole per una una filmografia da capogiro. «E non è finita - dice sorridendo lei, la diva dagli occhi immensi che in Francia chiamano 'Claudia - ora al lavoro, ho altri tre film da fare».

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