Lunedì 23 Dicembre 2024

Cristina Del Basso: l'unico uomo della mia vita è mio figlio - Foto

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ROMA. Da poco mamma del piccolo Riccardo, Cristina Del Basso annuncia di essere tornata single e si racconta nel suo blog. Finita dunque la sua storia d'amore con il compagno/imprenditore Gianluca Colombo Ferioli, padre di Riccardo. "Sono una romantica, una sognatrice alla ricerca del suo posto nella favola della sua vita. Ho perso amicizie, lavori, opportunità. L’amore nella mia esistenza è sempre stato una base, uno scopo, una necessità. Ho creduto ai due cuori e una capanna, ai millantatori, al bastiamo a noi stessi, a quelli che credevano di poter essere sostituiti dal loro portafoglio, a uomini innamorati del proprio ego, non ho creduto a chi forse lo era di me e ho perso un mucchio di tempo con chi rimandava". "Alla base c’è sempre stato il mio bisogno di prendermi cura, di dare amore, di proteggere e di sentirmi a casa. Ho sempre ricercato l'uomo paterno che mi facesse sentire al sicuro per poi appiopparmi uomini che di paterno avevano solo l’età a cui piaceva però fare i bambini. Meteore di cui mi convincevo che la luce illuminasse la mia vita e che puntualmente si spegnevano, per poi precipitare roteando sul terreno con me aggrappata. L'uomo della mia vita l'ho partorito. In una notte incantata". "La mia esistenza e lo spazio si sono fermati al nome Riccardo. Lui è così bello, così perfetto, così buono, così dolce che vorrei che la magia dei nostri abbracci durasse per sempre. È mai possibile che in un abbraccio ci possa essere così tanto amore? Da quel primo novembre la vita si è fermata, eclissata in una bolla di notti insonni, rigurgiti, sorrisi, coliche, abbracci, caccole intrappolate, respiri, baci, pannolini, occhi negli occhi, stupore, ansia, soddisfazione, novità, felicità, lacrime, sorrisi. Di quell'odore della terra quando viene bagnata dall'acqua. Profumo di vita. Ed a quell'attimo meraviglioso, a quell'odore unico ed inimitabile a cui ho dedicato tutta la mia forza, i miei attimi, i miei sensi e il mio tempo. Si perché c’è avuto bisogno di 'tempo' per iniziare questa vita insieme. Una cosa sola che però ha bisogno di comprendere l’altra metà, di annusarsi, di guardarsi, di conoscerne i momenti, le smorfie, i dispiaceri, i piaceri, ma sopratutto di capire cosa provoca quell'increspatura della bocca che mostra un palato bellissimo e sdentato. Ed è per questo sorriso che torno al mondo! È iniziata una meravigliosa vita insieme. Mi impegnerò con tutta me stessa affinché sia meravigliosa".

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