Precipita da oltre 2 mila metri di quota: muore Dean Potter, "l'uomo ragno" del Gran Canyon - Foto
NEW YORK. L'ultimo volo di Dean Potter: uno degli atleti di sport estremi più famosi d'America, è morto dopo essersi lanciato con la tuta alare da un promontorio, Taft Point, nel parco nazionale di Yosemite, in California. Potter, l'«Uomo Ragno del Gran Canyon» famoso per le sue acrobazie in alta quota, si è schiantato a terra insieme con un altro noto «base jumper», Graham Hunt. Partito da 2.286 metri di quota con indosso la tuta alare, i due sono stati trovati a terra dopo che per ore se ne erano persi i contatti. Qualcosa nell'ultimo volo deve essere andato storto. Potter collezionava imprese una dietro l'altro. Era stato il primo a scalare tre delle più famose 'paretì a Yosemite in un solo giorno. Era anche famoso per le camminate funamboliche su una corda di nylon tesa tra i canyon più spettacolari del mondo e per i suoi «base jumping», alcuni dei quali effettuati con in spalla il suo cane, Whisper.