LONDRA. Il principe Harry è cotto di Emma Watson. Ma per conquistare il cuore della bella Hermione, al fratello di William servirà più di una magia perchè la giovane attrice britannica da qualche mese è diventata una fiera paladina dei diritti delle donne sorprendendo il mondo con un appassionato discorso all'Onu sulla parità di genere e aderendo alla campagna in sostegno delle donne in Turchia. Il gossip di una relazione tra Harry ed Emma e' arrivato dall'Australia con una dichiarazione a un magazine femminile di una persona vicina entrambi. Secondo la fonte, il principe "è innamorato dell'attrice. E non solo per il suo aspetto fisico". Il fratello di William avrebbe scritto una email ad Emma dopo aver saputo che si era lasciata a dicembre con il fidanzato Matthew Janney, giocatori di rugby all'università di Oxford. I due sarebbero poi usciti una prima volta in gruppo con altre 12 persone e quindi avrebbero cominciato a frequentarsi in segreto. "Harry non voleva che lei si sentisse sotto i riflettori", ha raccontato la fonte. Se pur non confermata ufficialmente la notizia è rimbalzata rapidamente su siti e social network, dove i fan dei delle due giovani celebrity si sono sbizzarriti in fotomontaggi dei futuri figli della coppia. A mettere un freno alle voci ci ha pensato però Emma Watson che su Twitter ha scritto: "Ehi gente, vi ricordate quel discorso sul fatto che non bisogna credere a tutto quello che scrivono i giornali?". Ma l'attrice non si e' limitata a smentire un pettegolezzo e, in linea con il suo impegno di ambasciatrice delle Nazioni Unite per la campagna 'He for She', che vuole coinvolgere gli uomini nella lotta per la parità di diritti, ha scritto ancora: "Sposare un principe non e' un prerequisito per essere una principessa". Harry e' avvertito, l'ex maga secchiona non e' un tipo facile. E ha poco in comune con le due ultime fiamme del principe, Chelsy Davy e Cressida Bonas, note per essere bionde, ricche e irrequiete. D'altronde anche il principe scavezzacollo nell'ultimo anno sembra aver messo la testa a posto gettandosi a capofitto nel sostegno ai reduci dell'esercito di Sua Maestà rimasti invalidi al fronte. Un nuova veste da 'engaged' per il secondogenito di Carlo e Diana che lo ha visto organizzare le prime olimpiadi per militari invalidi, gli 'Invictus Games', e a maggio rappresentare la famiglia reale in Italia alla commemorazione dei caduti nella battaglia di Cassino. Chissà se, nonostante gli sforzi di JK Rowling, alla fine Hermione non finirà per fidanzarsi con un Harry.