ROMA. Ci sono stati anche un Martini (agitato, non mescolato), vari «giramenti di testa» del conduttore, tanti applausi del pubblico e infine una scenografica fuga a bordo di una vera Aston Martin fatta entrare nello studio. Un'accoglienza degna di una regina per Monica Bellucci ospite nella puntata di Che tempo che fa condotto da Fabio Fazio su Rai3. Anche se lei chiarisce: «Faccio effetto sugli uomini? Posso dire che ancora so molto poco sugli uomini, ma d'altronde ne abbiamo bisogno...». L'attrice impegnata in Spectre, 24/o episodio della saga di 007, a fianco di Daniel Craig, per la regia del premio Oscar, Sam Mendes racconta questo suo momento speciale da Bond Girl partendo dal fatto che ha compiuto 50 anni lo scorso anno: «Non ho mai vissuto la mia età come un trauma. Nella mia vita sono sempre successe cose molto forti e non solo nella giovinezza: a 20 anni pensavo che a 40 sarei stata decrepita e invece a 40 anni sono diventata mamma per la prima volta, a 45 ho avuto la mia seconda figlia e a 50 anni addirittura faccio James Bond». «Non posso svelare nulla sul mio personaggio - dice la diva - a parte che mi chiamo Lucia. Ho girato a Londra e ora a Roma. Se l'avessi fatto a 20 o 30 anni sarebbe stato più normale, a 50 c'è un modo più rispettoso di guardare la donna. Sam Mendes dice che è una scelta rivoluzionaria. D'altronde oggi i bimbi nascono con un'aspettativa di vita di 100 anni e quindi 50 è solo la metà della vita. Quando l'ho visto gli ho chiesto cosa ci facevo in James Bond e lui mi ha risposto che ha pensato a una donna adulta e mi è sempre una cosa ottima».