MILANO. «Sto male, ho seri problemi psicologici e vi chiedo di darmi un'opportunità». Così Fabrizio Corona, stando a quanto riferito dal suo legale, l'avvocato Ivano Chiesa, si è rivolto ai giudici della Sorveglianza di Milano nell'udienza durante la quale la difesa ha discusso l'istanza di detenzione domiciliare per ragioni di salute. Il sostituto pg Giulio Benedetti ha dato parere contrario alla richiesta e i giudici dovrebbero decidere nel giro di una settimana o dieci giorni. Sono arrivati anche alcuni fan e amici di Fabrizio Corona, oltre a sua madre Gabriella, in Tribunale a Milano, dove stamani si è tenuta l'udienza, a porte chiuse, davanti ai giudici della Sorveglianza per discutere l'istanza della difesa di detenzione domiciliare per ragioni di salute.
Quando l'ex agente fotografico dei vip è uscito dall'aula, dopo l'udienza durata circa 45 minuti, ed è stato accompagnato dalle guardie penitenziarie fuori dal Palazzo di Giustizia attraverso corridoi laterali, alcuni fan, anche affacciati alle finestre che danno su un cortile interno, hanno applaudito e gridato 'Forza Fabrizio, non mollare'. «Chiediamo che il nuovo presidente della Repubblica, quando sarà eletto, ci dia una mano e conceda la grazia parziale a Fabrizio Corona», ha spiegato invece l'avvocato Ivano Chiesa, legale dell'ex 're dei paparazzi'.
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