NEW YORK. Una giovane Meryl Streep si vide negare una parte in un film perchè brutta. A dirle picche fu il leggendario Dino De Laurentiis, che ritenne un'allora ventenne attrice in erba non sufficientemente bella per interpretare una parte del remake del 1976 del film 'King Kong'. A ricordare l'episodio è stata la stessa Meryl Streep in un'intervista. All'epoca non prese certo bene il commento di De Laurentiis. Ad accorgersi dell'attrice, che ad oggi per le sue interpretazioni ha ricevuto più nomination agli Oscar della storia, fu il figlio del produttore. Quando lei si presentò nel suo studio di Manhattan per leggere la parte, De Laurentiis esclamò in italiano 'Che brutta', pensando che nessuno capisse. La Streep invece parlava italiano e prontamente rispose dicendo sempre in italiano: «Mi dispiace di non essere abbastanza bella». «Quell'esperienza - ha commentato l'attrice - fu davvero dura».